Il coronavirus prende piede in ogni regione francese. Il governo vieta manifestazioni con oltre 1000 persone, trema anche il GP di Le Mans.
Il Coronavirus continua ad espandersi a macchia d’olio nel Vecchio Continente. Numeri sempre più critici in Italia, seconda per numero di infetti e di morti soltanto alla Cina. 7985 le persone attualmente infette, 463 i morti. Ma anche in Francia il contagio inizia a prendere piede: 1370 casi, 30 morti, 203 nuovi casi nelle ultime 24 ore.
La MotoGP si è vista annullare la gara in Qatar, rinviare quella in Thailandia, prossimamente anche Austin dovrebbe dare forfait. In Argentina al momento la situazione resta apparentemente sotto controllo. con soli 12 casi. Ma non è dato sapere cosa accadrà nelle prossime settimane. I virus non hanno confini e se non vengono prese misure straordinarie rischia di espandersi.
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Le misure precauzionali in Francia
Intanto la Francia deve correre ai ripari: il ministro della Sanità Olivier Véran ha bandito tutti i raduni di oltre 1.000 persone. La partita PSG-Borussia Dortmund di Champions League si giocherà mercoledì a porte chiuse. Quanto ai trasporti, quando scatterà l’imminente «fase 3» il governo potrà decidere di fermare treni, autobus e metropolitane, «ma in linea di massima non in contemporanea su tutto il territorio nazionale, e scegliendo caso per caso». Ma non c’è una regione francese senza casi di coronavirus e la Francia si attende un allargarsi del contagio molto simile a quello dell’Italia.
Gli occhi ora si rivolgono al motorsport. E soprattutto verso il Gran Premio di Le Mans. Il campionato francese SuperBike è previsto per il fine settimana del 28 e 29 marzo. Potrebbe essere minacciato. E tremano anche i tifosi per il Gran Premio di Francia della MotoGP dal 15 al 17 maggio. Si vocifera di una ipotesi porte chiuse, ma a due mesi di distanza è impossibile fare previsioni.