Coloro i quali non sono rimasti soddisfatti della Bentley Continental GT Convertible, non vedono l’ora di vedere la nuova Bacalar, progettata dal più antico carrozziere del mondo, Mulliner.
Detto questo, le persone facoltose dovrebbero sapere che tutte e 12 le auto previste per la produzione sono già state prenotate, anche se l’auto costa 1,5 milioni di sterline (circa 1,7 milioni di euro).
Dichiarata la “più rara Bentley a due porte dell’era moderna“, la nuova Bacalar è letteralmente un’auto senza tettuccio con solo due posti a sedere invece dei quattro posti della Continental GTC. Il design esterno prende spunto dall’eccentrico concept EXP 100 GT dell’anno scorso. È interessante notare che solo la maniglia della portiera è stata riportata dalla Continental, e questo solo grazie al sistema di ingresso senza chiavi. Tutte le altre parti esterne sono state progettate specificamente per la Bacalar.
L’auto ha una carreggiata posteriore più larga di 20 mm rispetto alla Continental GT e poggia su massicce ruote da 22 pollici con una finitura a tre tonalità creata in esclusiva per la gran turismo a due posti. Anziché apporre su un noioso badge, Mulliner ha optato per un’elegante grafica “Bacalar” sul pannello posteriore, completata da un logo Flying B in bronzo.
Anche se l’esterno è senza dubbio speciale, è all’interno che Mulliner ha tirato fuori tutti gli elementi per far sembrare e sentire la Bacalar speciale. Il cruscotto utilizza legno di fiume super-raro, che Bentley definisce come “un legno sostenibile proveniente da alberi caduti naturalmente e che si è conservato per 5.000 anni nei laghi e nei fiumi delle Fenlands of East Anglia, in Inghilterra”.
Gli inserti dei sedili, gli schienali e il lato dei poggiatesta sono realizzati in tessuto di lana naturale, mentre i tappetini in pura lana Wilton-woven completano il look. Come tocco finale, l’auto viene fornita in bundle con un set di valigie abbinate utilizzando lo stesso ricamo che si vede sui sedili.
Al centro del Bacalar c’è l’ultima evoluzione del Volkswagen Group del motore W12 biturbo 6.0 litri, che ora spinge fuori un’enorme potenza di 650 cavalli e la stessa coppia di 900 Newton-metri come nelle specifiche precedenti. È collegato a un cambio automatico a doppia frizione a otto marce che promette di fornire cambi di marcia più rapidi, consentendo un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3 secondi e mezzo e una velocità massima che supera i 322 km/h.