In questo mese di marzo senza Gran Premi di MotoGP, Ktm, Honda e Suzuki organizzano un test a Jerez, mentre la Yamaha proverà da sola a Barcellona
Dopo la cancellazione del Gran Premio del Qatar e il rinvio di quello della Thailandia, mentre anche Austin e l’Argentina rischiano di fare la stessa fine, non è ancora chiaro quando questo tormentato campionato 2020 di MotoGP potrà finalmente prendere il via.
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In assenza di gare previste per questo mese di marzo, dunque, le scuderie si stanno organizzando per conto loro per riaccendere i motori, in questo caso per una sessione di test privati aggiuntiva messa in calendario sul circuito di Jerez. Stando a quanto riferisce il sito specializzato internazionale Motorsport, infatti, a Ktm ha affittato la pista andalusa per i tre giorni dal 18 al 20 marzo, e ha aperto le porte anche alla partecipazione di Honda e Suzuki alle stesse prove.
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Ktm, Honda e Suzuki ai test MotoGP di Jerez
Queste ultime due squadre, in virtù delle limitazioni regolamentari, saranno costrette a schierare solamente i collaudatori Stefan Bradl e Sylvain Guintoli, mentre la Casa austriaca, potendosi giovare delle concessioni previste dalle regole, sarà in grado di far scendere in pista tutti i suoi piloti ufficiali, compresi quelli satellite del team Tech 3.
Agli stessi test avrebbe dovuto prendere parte anche la Aprilia, sempre con l’intero schieramento titolare, ma la decisione del governo italiano di estendere la zona rossa anche alla provincia di Venezia, dove si trova la sede del marchio a Noale, mette ora in bilico la sua partecipazione.
Yamaha da sola a Barcellona
Non ci saranno nemmeno Ducati, che non ha scelto Jerez come sede di test privati quest’anno, e Yamaha, che invece dovrebbe scendere in pista nelle stesse date a Barcellona con i suoi collaudatori Jorge Lorenzo e Katsuyuki Nakasuga.