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SBK, dalla pole di Sykes alla velocità di Davies: i numeri a Phillip Island

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Alessandro

Scopriamo i numeri del round Superbike 2020 in Australia. Ci sono statistiche interessanti sul weekend SBK disputato a Phillip Island.

Tom Sykes (©Getty Images)

Il primo round del campionato mondiale Superbike 2020 si è disputato circa due settimane fa e ha divertito i tifosi. Ci sono state tre gare ricche di spettacolo ed emozioni, con grandi battaglie e volate sul traguardo.

Difficile dire se quanto successo a Phillip Island si ripeterà con costante anche nei futuri appuntamenti. Sarebbe bello continuare a vedere un simile equilibrio in pista. Va detto che mai come quest’anno la sensazione è di avere una griglia con valori molto vicini e pertanto ci si aspettano altre gare così avvincenti. Poi ovviamente dipenderà dai circuiti, ci sono moto e piloti che si esalteranno in alcuni e meno in altri.

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SBK 2020, i primati del round in Australia

Il sito ufficiale WorldSBK.com ha riportato i numeri del round disputato a Phillip Island. Si tratta di statistiche molto interessanti, alcune da record.

630 – Alex Lowes ha dovuto aspettare 630 giorni (1 anno, 8 mesi e 20 giorni) per tornare al successo dopo la prima vittoria e si tratta della terza pausa più lunga tra le due affermazioni. Il record appartiene a Regis Laconi che ha dovuto attendere 2 anni, 5 mesi e 27 giorni da Gara 2 a Imola nel 2001 a Phillip Island nel 2004 in Gara 1. Alle sue spalle c’è Ben Bostrom che precede Lowes di un solo giorno: da Laguna Seca nel 1999 (Gara 2) a Kyalami nel 2001 sempre in Gara 2.

330.3 – Nuovo record di velocità in Australia firmato di Chaz Davies (Ducati). Le sette velocità più alte di sempre sono state fatte registrare nel fine settimana di Phillip Island.

304 – Per la 304ª volta nella storia del WorldSBK tre scuderie diverse sono salite sul podio, pari al 37,4% del totale delle 812 gare corse nella storia del campionato.

179.334 – Nella Tissot Superpole del sabato Tom Sykes (BMW) ha battuto il precedente record sul giro veloce e ha fatto segnare la velocità media più alta registrata in tutti i circuiti compresi nel calendario 2020.

170 – Jonathan Rea a Phillip Island ha raggiunto i 170 podi in WSBK e precede di ben 40 lunghezze Troy Corser che si trova alle sue spalle a quota 130.

135 – Tom Sykes ha portato a 135 il conto delle pole position della Gran Bretagna nel Mondiale Superbike che ora precede di 49 lunghezze quelle dell’Australia.

50 – Tom Sykes ha portato a casa la sua 50ª pole position grazie a un grande giro record. Il campione SBK 2013 diventa quindi il primo pilota a raggiungere quota 50.

30 – Phillip Island ha festeggiato il 30° anniversario dato che l’esordio nel WorldSBK è avvenuto nel 1990.

18 – Per la 18ª volta nella storia della categoria i piloti britannici sono scattati dalla prima fila e per la seconda occasione è avvenuto a Phillip Island. La prima fila assoluta tutta britannica risale a Portimao dove nel 2014 Tom Sykes è scattato davanti a Jonathan Rea e a Chaz Davies.

14″983 – Nel 2019 in Gara 1 questo è stato il margine di vantaggio di Alvaro Bautista su Jonathan Rea, superiore a quello che ha separato i primi 11 al traguardo in Gara 1 in questo 2020.

7 – In tre gare corse a Phillip Island abbiamo visto ben sette leader diversi in testa a fine giro con Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che è stato davanti per 25 tornate.

3 – Dopo un’intera stagione del WorldSBK con il formato di tre gare il primo Round del 2020 è stato il primo della storia del Campionato che ha visto anche il successo di tre piloti diversi. Toprak Razgatlioglu (Yamaha) ha vinto in Gara 1, Jonathan Rea è stato il migliore nella Tissot Superpole Race e il compagno di squadra Alex Lowes ha festeggiato in Gara 2.

0″111 – È il margine complessivo tra il primo e il secondo pilota al traguardo in tutte le gare in programma a Phillip Island in questo 2020. Si tratta esattamente dello stesso margine che ha separato i primi due alla bandiera a scacchi nel 2019 quando Alvaro Bautista ha avuto la meglio di Jonathan Rea in Gara 2 a Portimao.

0″041 – Il secondo podio più ravvicinato di sempre nel Mondiale Superbike e quello più combattuto di questo secolo e millennio è andato in scena in Gara 1 a Phillip Island. Il primo in assoluto resta quello di Gara 1 a Monza nel 1997 quando i tre di testa sono arrivati all’arrivo separati da soli otto millesimi.

0″007 – È il settimo margine più ristretto nella storia WSBK e il terzo di sempre riscontrato a Phillip Island.

Chaz Davies (©Getty Images)
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