Il Mondiale Rally è l’unica competizione automobilistica internazionale a correre in questo fine settimana: in testa in Messico c’è Sebastien Ogier
Il coronavirus non ferma il campionato del mondo rally, unica competizione automobilistica internazionale che sta proseguendo regolarmente in questo fine settimana con il Rally del Messico. Un’ottima notizia soprattutto per Sebastien Ogier, che al termine della prima giornata completa di competizioni, al venerdì, chiude in testa con un vantaggio rassicurante, che gli può far mettere nel mirino la sua sesta vittoria nella gara centroeuropea.
In condizioni soleggiate e calde, il pilota della Toyota Yaris è riuscito ad evitare i guai che hanno colpito molti dei suoi diretti rivali, accumulando un margine di ben 13.2 secondi sulla Ford di Teemu Suninen. Al terzo posto del podio provvisorio, proprio nell’ultima prova speciale, è salito il leader della classifica iridata Elfyn Evans, approfittando di uno dei rari errori del campione del mondo in carica Ott Tänak, che ha danneggiato la sospensione posteriore della sua Hyundai i20.
Ancora peggio è andata ad Esapekka Lappi, la cui Ford Fiesta è stata avvolta dalle fiamme ed è finita completamente bruciata nonostante i tentativi di spegnere l’incendio da parte degli addetti alla sicurezza. Costrette allo stop anche le Hyundai di Thierry Neuville, per problemi elettrici, e di Dani Sordo, per un altro guasto tecnico. Al quinto posto si accomoda dunque Kalle Rovanperä, al termine di una giornata complicata, caratterizzata anche da una foratura. A chiudere le prime sei posizioni la Ford Fiesta di Gus Greensmith.