Chi è rimasto a Melbourne, chi è tornato a casa, chi ancora è in quarantena: le reazioni dei piloti di Formula 1 allo stop da coronavirus
I venti piloti di Formula 1 si sono ritrovati inaspettatamente con molto più tempo libero a disposizione, per colpa del rinvio dei primi quattro Gran Premi della stagione 2020 provocato dal coronavirus. A questo punto, il campionato non inizierà almeno fino a maggio, il che significa che le star delle quattro ruote hanno di fronte almeno altri due mesi senza corse. E come occupano questo tempo? Ognuno a modo suo. Lewis Hamilton, ad esempio, è rimasto a Melbourne anche dopo la cancellazione del GP d’Australia, dedicandosi ad attività sportive come l’arrampicata indoor o il surf.
Making the best of the situation ♂️
Thanks to the guys at @urbnsurf for letting me spend my evenings practicing my surf and to @ripcurl for providing the wetsuits. It was a lot of fun catching waves with you
Until next time Melbourne. pic.twitter.com/BQxtp1oqjr— Lewis Hamilton (@LewisHamilton) March 15, 2020
Il campione del mondo in carica ha anche deciso di prendere parte all’iniziativa lanciata sui social network, nell’ambito della quale i vip hanno deciso di spiegare il modo corretto di lavarsi le mani, per diffondere consapevolezza sulle misure precauzionali d’igiene da mettere in campo contro la diffusione della pandemia.
Coronavirus can make people nervous, but I want to reassure you all to stay calm. Don’t forget that handwashing is the most important thing you can do to protect yourself and others. For official NHS advice visit: https://t.co/zH7Ce2dRAw #coronavirus #COVID19 @NHSuk pic.twitter.com/Gr1SGRK5FE
— Lewis Hamilton (@LewisHamilton) March 16, 2020
La stessa iniziativa ha visto protagonista anche Romain Grosjean.
I’m happy to take the @WHO #SafeHands challenge passed by @DrTedros for protecting health and beating #COVID19
Hand hygiene is key to protect all of us against #coronavirus.
I’ll nominate@LewisHamilton@Charles_Leclerc@teddyriner@chrisfroome@JeanTodt
To take the challenge pic.twitter.com/vkobFiqKDB— Romain Grosjean (@RGrosjean) March 15, 2020
Anche Charles Leclerc ha trascorso qualche altro giorno in Australia dedicandosi al mare e alle onde.
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Today was more about swimming than surfing but it was very fun ! By the way don’t zoom on my face on the 1st pic, thank you pic.twitter.com/lOjvixP3nA
— Charles Leclerc (@Charles_Leclerc) March 14, 2020
Pierre Gasly, sempre a Melbourne, si è dato invece ai go kart, tanto per non perdere comunque il contatto con i motori.
No Australian GP, but at least managed few laps in Melbourne!
Good fun, thanks @KartingAust pic.twitter.com/XrlAHaZupk— PIERRE GASLY (@PierreGASLY) March 15, 2020
Altri suoi giovani colleghi, come Max Verstappen e Lando Norris, hanno invece dedicato comunque la domenica alle corse, anche se quelle virtuali, sfidando a distanza gamer professionisti e piloti di tutto il mondo online in streaming.
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Valtteri Bottas è tornato nella sua residenza a Montecarlo, dove ha postato una foto di una sua escursione in campagna insieme alla ciclista professionista australiana Tiffany Cromwell, la sua nuova ragazza.
Remember to make the most out of every day and situation #VB77 @tiffanycromwell pic.twitter.com/jNXz0BpXmO
— Valtteri Bottas (@ValtteriBottas) March 16, 2020
Il debuttante Nicholas Latifi, che dovrà attendere ancora prima di poter fare il suo esordio in Formula 1, è tornato a casa dove intende dedicarsi all’allenamento, ai videogiochi e a lunghe maratone di serie tv su Netflix.
Finally back home! Pretty much made a full loop around the globe since leaving for Melbourne ✈️ Time to self isolate for a bit! If you need me I’ll be training, gaming, or watching Netflix! #NL6 pic.twitter.com/BmsVLcHbpR
— Nicholas Latifi (@NicholasLatifi) March 17, 2020
Peggio è andata a Carlos Sainz, che essendo un membro del team McLaren (l’unica squadra che ha registrato un contagio accertato nel paddock) ha deciso di mettersi in stretta quarantena volontaria per due settimane. “Al momento mi sento benissimo”, ha dichiarato, “ma come sapete questo non significa che non possa essere infetto o che non possa sviluppare i sintomi più avanti. Per il bene di tutti è molto importante essere responsabili e seguire le linee guida degli esperti”.
In un video pubblicato su Twitter, lo spagnolo ha aggiunto: “Sono stati giorni impegnativi per riorganizzare la mia vita. Ovviamente mi annoio un po’, come credo tutti coloro che si trovano in quarantena. Ma allo stesso tempo cerco di fare sport, di tenermi impegnato e di fare quel genere di cose che non riuscirei mai a fare quando viaggio”.
Be responsible and stay positive these days!#StayAtHome https://t.co/YRlgN7j92B
I also wanted to send positive vibes to @McLarenF1 team & all the members that stayed in quarantine. pic.twitter.com/zDWcXDC6Lt
— Carlos Sainz (@Carlossainz55) March 17, 2020