Montecarlo risponde a chi insiste che il GP più glamour del calendario verrà cancellato. Ma sarà davvero possibile cominciare la stagione di F1 a maggio?
Il desiderio condiviso da tutti sarebbe quello di partire ancora prima, ma la diffusione capillare del Coronavirus in tutto il territorio europeo e mondiale difficilmente renderà possibile l’avvio del campionato in tempi strettissimi. Se la MotoGP parla addirittura di giugno e perfino di luglio, il Circus potrebbe anticipare, ma non crediamo di molto stando a quanto sappiamo della situazione attuale.
Ebbene, in controtendenza rispetto ai timori di pandemia, senza se e senza ma, il Principato ha fatto sapere tramite un comunicato ufficiale che il più prestigioso e amato appuntamento della massima serie si svolgerà nella sua originaria collocazione prevista, ovvero dal 21 al 24 maggio.
-> Per restare aggiornato sulle ultime notizie di F1, MotoGP e Superbike CLICCA QUI
Ma non solo. Convinto che i rischi di contagio riusciranno ad essere contenuti l’Automobil Club di Monaco ha comunicato la conferma anche di un altro evento must che di solito precede il gran premio di F1, ovvero quello dedicato alle auto storiche previsto dall’8 al 10 maggio.
La speranza ovviamente è che questo proposito si avveri e che tutti si possa riprendere una vita quanto più simile possibile alla normalità, tuttavia, proprio nelle stesse ore in cui Montecarlo assicurava la fattibilità della corsa nella data prevista, il CEO di Liberty Media Chase Carey assieme alle scuse per quanto accaduto in Australia sottolineava come “al momento sia impossibile dare risposte definitive sul mondiale 2020 alla luce di condizioni fluide”.
Fintanto che il caos per il COVID-19 non si sarà placato non potranno dunque accendersi i motori. “Siamo in contatto quotidiano con gli esperti per valutare il modo più corretto per procedere per i mesi a venire”, ha affermato il Baffo americano anticipando aggiornamenti nelle prossime settimane.
Chiara Rainis