Fermi i Gran Premi di Formula 1 per coronavirus, lo stesso avviene anche per il mercato piloti. Ma c’è anche chi si muove, come Daniel Ricciardo
Il coronavirus ha fermato il calendario 2020 della Formula 1. E, di conseguenza, anche le trattative per i rinnovi dei contratti dei piloti sono state rinviate. “Bisogna firmare gli accordi, ma per il momento non ci sono dati riguardo a questa stagione in base ai quali prendere decisioni”, spiega l’ex pilota di F1 Mika Salo ai microfoni della tv finlandese Mtv. “Quindi anche il periodo dei negoziati sarà probabilmente rinviato, non si terrà così presto come l’anno scorso”.
-> Per restare aggiornato sulle ultime notizie di F1, MotoGP e Superbike CLICCA QUI
Ma c’è anche chi non crede che le cose andranno tanto per le lunghe: “Al momento è tutto piuttosto confuso ed è difficile dirlo, ma secondo me si prenderanno le decisioni a dispetto di questi cambiamenti”, sostiene Daniel Ricciardo ai microfoni di The Age. E lui ne sa qualcosa: al termine di questa stagione, infatti, scadrà il suo contratto con la Renault, e lo stesso team francese ha contemplato apertamente la possibilità di un suo addio. Anche per questo motivo l’australiano non è intenzionato a far sì che il virus gli impedisca di valutare i prossimi passi della sua carriera.
Ricciardo pronto a muoversi sul mercato piloti
“Trovo difficile pensare che chiunque voglia firmare un contratto per una sola stagione solo per essere libero nel 2022, si prenderebbero troppi rischi in questo caso”, spiega. “A meno che non ci si ritrovi in una situazione unica, in genere un contratto di un anno non è ideale, perciò immagino che tutti gli accordi firmati da ora in poi metteranno in conto anche il cambio dalle vecchie alle nuove regole spostato al 2022”.
E le opportunità attualmente a disposizione sul mercato piloti sono tante: “La situazione è interessante, se si pensa che la maggior parte di noi sono in scadenza di contratto a fine stagione, a parte Max (Verstappen, ndr) e Charles (Leclerc, ndr). Al momento le cose sono talmente sospese che tutto sembra possibile”, chiosa Ricciardo. E chissà lui che cosa ha davvero in mente per il suo avvenire in Formula 1.