Non ci sarà nessuno sciopero dei benzinai. Il governo ha dato le risposte richieste e hanno smentito l’ipotesi di una minaccia di serrata.
Scongiurato lo sciopero dei benzinai, anzi. Mai proclamato secondo il presidente della Federazione che smentisce le voci diffuse nelle ore scorse e parla di un fraintendimento sul contenuto di un comunicato. Nel comunicato i benzinai hanno reso noto di aver scritto diverse mail a governo, compagnie petrolifere e società concessionarie per manifestare le criticità avvertite in questo periodo di emergenza coronavirus.
Leggi anche -> Coronavirus, i benzinai chiudono gli impianti dal 25 marzo
Da un lato la difficoltà a reperire mascherine di protezione individuale e disinfettanti, dall’altro il problema economico, con le entrate ridotte dell’80% e oltre, soprattutto sulle autostrade. Da qui l’allarme lanciato dai benzinai: senza risorse per fornire il carburante, la prospettiva è la chiusura. Ma a quanto pare sono arrivate rassicurazioni dal Ministero dei Trasporti e di quello dello Sviluppo economico.
Le stazioni di servizio italiane rimarranno regolarmente aperte. Pare che il Governo studierà interventi ad hoc per venire incontro alla categoria considerata servizio essenziale e quindi impossibilitata a chiudere a causa dell’emergenza Coronavirus. Alle compagnie petrolifere verranno chieste piccole dilazioni sui pagamenti. Faib, Fegica e Figisc/Anisa hanno infine chiesto all’Autorità “di svolgere una azione di mediazione nei confronti del Governo, nell’interesse condiviso volto a salvaguardare la regolare erogazione del pubblico servizio”.