Allarme+in+F1%3A+%26%238220%3BGrave+crisi.+Alcuni+team+potrebbero+chiudere%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2020/03/26/allarme-in-f1-grave-crisi-alcuni-team-potrebbero-chiudere/amp/
Categories: Formula 1

Allarme in F1: “Grave crisi. Alcuni team potrebbero chiudere”

Published by
Alessandro

Per il boss Alfa Romeo F1 Frederic Vasseur il panorama fosco post Coronavirus potrebbe portare alla chiusura di diversi team.

La Red Bull al Gran Premio d’Australia di Formula 1 a Melbourne (Foto Mark Thompson/Getty Images/Red Bull)

Ne aveva già parlato ad Auto Hebdo, ma il preoccupatissimo manager della scuderia di Hinwil ha voluto rincarare la dose nel corso di un’intervista a Canal +. Quanto sta accadendo nel mondo per colpa del COVID-19 avrà degli effetti devastanti anche su uno sport in apparenza sano e ricco come il Circus.

“Questa è la più grande crisi che la F1 abbia avuto almeno da quando la seguo”, il grido d’allarme del francese. “E’ già stata rinviata mezza stagione. Una cosa mai accaduta in precedenza e dal punto di vista finanziario avrà un impatto molto forte sulle squadre”.

Secondo il 51enne la situazione potrebbe mettersi talmente male da costringere addirittura 3 o 4 team a chiudere i battenti. Questo ovviamente a causa del calendario ridotto che dimezza le entrate.

-> Per restare aggiornato sulle ultime notizie di F1, MotoGP e Superbike CLICCA QUI

Ecco perché una visione unitaria e non incline a far prevalere gli interessi del singolo è quanto mai necessaria.

“Se non saremo in grado di reagire e proporre una soluzione, avremo difficoltà ad andare avanti”, il monito lanciato da Vasseur, ad indirizzo dei big, ma pure, a nostro parere a Liberty Media, spesso distante, in questi anni, dalle esigenze e dai bisogni di chi la massima serie la vive e la mastica da sempre. “Dobbiamo far capire a tutti che siamo sulla stessa barca. Alcuni sono al timone, altre remano, ma se uno di loro manca, allora non funziona più nulla. Un aspetto che le grandi scuderie non sempre hanno capito”.

La scelta collettiva di congelare lo sviluppo per il 2021 e posticipare al 2022 l’inserimento del rivoluzionario regolamento tecnico è stato un primo passo per avere uno sport con meno lotte intestine, ma resta ancora da fare.

“Ci sono delle importanti decisioni da prendere, altrimenti finiremo per compromettere la sopravvivenza di diverse squadre”, ha concluso.

F1 (Getty Images)

Chiara Rainis

Published by
Alessandro

Recent Posts

Ferrari, Hamilton chiede tempo ma non perde la speranza: messaggio da brividi

Il 7 volte campione del mondo, Lewis Hamilton, non è arrivato a Maranello per godersi…

2 ore ago

Stellantis, crolla in borsa: il calo di consegne è spaventoso

Il Gruppo Stellantis sta vivendo una fase di crisi profondissima. E’ paradossale come si sia…

1 giorno ago

Le auto elettriche rimangono proibitive: lo studio le condanna

Il prezzo delle batterie e, conseguentemente, delle EV sarebbe già dovuto calare. Da una analisi…

2 giorni ago

MotoGP, Bagnaia fa mea culpa: arrivano parole bomba sulla Ducati

Il bicampione del mondo della MotoGP, Pecco Bagnaia, ha raccontato le sue sensazioni dopo il…

3 giorni ago

Leclerc e le parole che sanno di resa: la Ferrari ha problemi difficilmente risolvibili

Charles Leclerc ha lottato come un leone in Bahrain, ma la Ferrari non è performante.…

4 giorni ago

Il nuovo lusso secondo Honda: svelato il SUV per veri campeggiatori

Il mondo sta cambiando e anche l’automotive è un rifletto di nuove tendenze che si…

5 giorni ago