Razlan Razali, team principal Petronas SRT, spiega che non è ancora partita alcuna trattativa con Valentino Rossi in vista del campionato MotoGP 2021.
Valentino Rossi deve ancora decidere se continuare a correre in MotoGP nel 2021 e la decisione tarda ad arrivare perché il campionato è fermo. Serviranno 5-6 gare al Dottore per capire se proseguire oppure optare per il ritiro.
Nel caso in cui scegliesse di restare nella top class del Motomondiale, ad accoglierlo ci sarebbe il team Petronas SRT. Nonostante si tratti di una squadra satellite, il nove volte campione del mondo disporrebbe di un trattamento da pilota ufficiale. La struttura malese si è rivelata decisamente competitiva nel 2019 e potrebbe permettergli di fare buoni risultati.
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Valentino Rossi e team Petronas SRT: il punto
Razlan Razali, team principal Petronas SRT, a Paddock-GP ha spiegato che per il momento non ci sono contatti diretti: «Si tratta di una prospettiva interessante, ma non sappiamo nulla perché non ci sono stati incontri per discuterne. Anche se sarebbe positivo per la squadra, resta da vedere se si tratta di un’opzione o meno per Rossi. Ci sono molti scambi tra Yamaha e Valentino, ma noi non siamo mai inclusi. Non vogliamo fare piani prima che avvenga un incontro tra le parti. Solo allora capiremo i dettagli».
Rezali non ha ancora avuto dialoghi con l’entourage di Rossi e dunque non si può sbilanciare. Il Dottore prima di decidere dovrà correre un po’ di gare, altrimenti non potrà capire concretamente il suo livello di competitività. Normale che le trattative non siano partite con un campionato MotoGP che resta fermo.