Manuel Puccetti ricorda positivamente l’esperienza vissuta con Toprak Razgatlioglu, arrivato ad essere uno dei top rider del campionato mondiale Superbike.
Nel 2019 quello di Manuel Puccetti è stato il miglior team indipendente del campionato mondiale Superbike. Grandi risultati ottenuti assieme a Toprak Razgatlioglu, pilota che è cresciuto tanto durante la stagione ed arrivato anche a vincere due gare.
Nel 2020 il turco corre per la Yamaha e il team Kawasaki Puccetti Racing ha ingaggiato l’esperto Xavi Fores. Il rider spagnolo è di rientro nel Mondiale SBK dopo un anno di British Superbike. La struttura emiliana punta a fare bene anche con lui, seppur non sia facile replicare i risultati dello scorso anno.
LEGGI ANCHE -> SBK, Alvaro Bautista: “Honda al 30%. Consigliato da Marquez? Falso”
Superbike, Puccetti elogia Razgatlioglu e Kawasaki
Manuel Puccetti al sito ufficiale Kawasaki ha ricordato molto positivamente il periodo trascorso con Razgatlioglu, pilota che ha cresciuto fin dai tempi della Superstock: «Toprak ha corso una normale stagione da rookie fino a Donington, Gara 2. Poi ha conquistato un altro podio in Argentina. Ha battuto Rea a Donington e questo non è normale per un rookie. Aveva un talento davvero speciale. L’abbiamo cresciuto nel 2018 e poi nel 2019 ha terminato la sua fase di crescita con il suo podio a Imola. Tutto lo staff e il team hanno realizzato qualcosa di veramente speciale insieme a Toprak. Conquistare 13 podi in una stagione nella classe principale, tra cui due vittorie, è qualcosa che molti team di fabbrica non possono dire di aver fatto in una stagione. È stato speciale per noi».
Il boss del team Puccetti Racing è contento del supporto avuto da Kawasaki in questi anni: «Ci ha reso molto orgogliosi e devo ringraziare tanto Kawasaki Italia, poi Kawasaki Europa e Kawasaki in Giappone, poiché hanno investito nel mio team per molti anni. Abbiamo vinto titoli in WorldSSP. Ma vincere gare e conquistare molti podi nella principale classe Superbike è un modo molto bello per dire un grandissimo grazie a Kawasaki. E possiamo anche dire che probabilmente hanno trovato il modo giusto di investire in una buona squadra, perché abbiamo restituito loro risultati molto positivi».