Andrea Dovizioso non cerca alibi a priori come fatto da alcuni suoi colleghi e ritiene che Marc Marquez non verrà aiutato da questa situazione.
Andrea Dovizioso, dopo tre anni da vice-campione del mondo quest’anno voleva lanciare l’attacco decisivo al titolo iridato. Purtroppo però il coronavirus ha spento i suoi sogni sul nascere relegandolo insieme ai suoi colleghi ad una quarantena casalinga.
Eppure a inizio anno sembravano esserci tutti gli ingredienti per una stagione magnifica. La sua Ducati, infatti, si era mostrata sin da subito tonica a dispetto di una Honda in grandissima difficoltà, costretta addirittura a fare marci indietro l’ultimo giorno di test mescolando parti della moto 2020 a quella 2019 per cercare di capirci qualcosa.
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Dovizioso non cerca alibi
Lo stesso Marc Marquez, ancora dolorante per un problema alla spalla operata non sembrava essere in piena forma per l’inizio di questo campionato. Insomma per il rider della Ducati sembravano esserci tutte le carte in regola quantomeno per un grande inizio di campionato.
Durante un’intervista rilasciata a “Tuttosport”, Andrea Dovizioso però ha detto la sua a chi gli chiede se questo inizio così ritardato della stagione possa favorire proprio il suo grande rivale Marc Marquez: “Le Yamaha sono andate forte, ma anche noi onestamente. Poi ci sarà da tenere conto dell’adattamento a questa nuova situazione. Nel nostro sport è ancora il pilota a fare la differenza e il suo aspetto mentale ancora di più. Sicuramente se fossimo partiti a marzo Marquez avrebbe avuto dei problemi, ma non possiamo dire che questo stop sia stato un vantaggio per lui. Nei test era indietro anche la Honda“.
Antonio Russo