Ancora+scontri+in+F1.+Ferrari+e+Mercedes+si+oppongono
tuttomotoriweb
/2020/04/08/ancora-scontri-in-f1-ferrari-e-mercedes-si-oppongono/amp/
Categories: Formula 1

Ancora scontri in F1. Ferrari e Mercedes si oppongono

Published by
Alessandro

La questione budget cap continua a tenere banco in F1. Il motivo del contendere è l’abbassamento a 100 milioni di euro, ma i big non ci stanno.

(©Getty Images)

 

Si è discusso di parecchi temi nella videoconferenza che si è svolta martedì pomeriggio e che ha visto confrontarsi FIA, Liberty Media e scuderie. Di soldi innanzitutto, e come facilmente prevedibile, non è mancata la polemica. Nel pieno rispetto delle indiscrezioni è stato proposto l’abbassamento del tetto di spesa rispetto ai 175 milioni di euro fissati in precedenza. E qui apriti cielo. Se nel globale pare esserci stata l’unanimità per la riduzione a 150 milioni, Mercedes, Ferrari e Red Bull avrebbero risposto con un due di picche alle richieste delle squadre minori di un ulteriore ribasso, adducendo come motivazione il timore di dover licenziare parecchio personale. Ma non solo. Coloro che essendo costruttori sono obbligati a sostenere dei costi di ricerca e sviluppo hanno reclamato a gran voce la necessità di poter usufruire di una somma più cospicua di quella spettante a chi acquista motore, sospensioni e cambio.

-> Per restare aggiornato sulle ultime notizie di F1, MotoGP e Superbike CLICCA QUI

Anche in questo caso, dunque, i soldi hanno rappresentato un intoppo, il che significa che la questione rimarrà in sospeso ancora per un po’.

Meno divisivo invece è stato il problema dello sviluppo delle monoposto. Come già esposto in precedenti articoli, tutte le equipe hanno da subito condiviso il bisogno di congelare le vetture tra il 2020 e il 2021 in modo da ridurre in maniera drastica gli investimenti. Addirittura nel corso della discussione di ieri l’intero gruppo si è proclamato favorevole ad un aumento delle componenti da bloccare facendo emergere tra le possibili soluzioni quella di riportare in auge il sistema di token, per la verità fallito nel 2017. Ora resta soltanto da capire cosa ne sarà della proposta e nel caso quale sarà il numero di parti interessate dal provvedimento.

Il box Mercedes nella corsia dei box di Melbourne per il Gran Premio d’Australia di Formula 1 (Foto Charles Coates/Getty Images)

Chiara Rainis

Published by
Alessandro

Recent Posts

F1, Mercedes aveva un solo nome per il dopo Hamilton: tutta la verità sulla scelta di Toto Wolff

Il boss della Mercedes, Toto Wolff, aveva sentito un pilota esperto prima di scegliere di…

22 minuti ago

F1 GP Las Vegas, Qualifiche: Russell firma la pole davanti a un ferrarista, in crisi Hamilton

Il circus della F1 si è spostata a Las Vegas per la terzultima tappa del…

2 ore ago

Il boss di Pramac fa a pezzi la Ducati: ecco perché hanno preso Marquez al posto di Martin

Jorge Martin avrebbe meritato di transitare nel team factory della Casa di Borgo Panigale, ma…

2 ore ago

Hamilton-Ferrari, c’è già un problema? Questa cosa a Maranello non la potrà più fare

Lewis Hamilton è ormai pronto per sbarcare in Ferrari, ma a partire dal 2025 dovrà…

11 ore ago

F1, arriva la nuova direttiva tecnica “ispirata” dalla Red Bull: guai per Ferrari e McLaren?

Il mondiale di F1 sbarca a Las Vegas e scoppiano subito le polemiche. La Red…

14 ore ago

MotoGP, a chi andrà il n.1? La decisione di Martin spiazza tutti: ecco cosa ha deciso

In top class ci sarà uno stravolgimento naturale dopo la caduta dal trono di Bagnaia.…

18 ore ago