MotoGP e F1 rischiano di non correre il GP d’Australia nemmeno nel 2021

Carmelo Ezpeleta rivela che l’Australia “avrebbe intenzione di vietare le manifestazioni sportive” anche per tutto il 2021. I Gran Premi sono a rischio

Il Gran Premio d'Australia 2019 di Formula 1 a Melbourne (Foto Clive Mason/Getty Images/Red Bull)
Il Gran Premio d’Australia 2019 di Formula 1 a Melbourne (Foto Clive Mason/Getty Images/Red Bull)

Le stagioni 2020 della MotoGP e della Formula 1 sono già state rinviate, rischiano di disputarsi in versione profondamente riveduta e ridotta o addirittura di saltare del tutto. Ma, stando alle notizie che sono filtrate nelle ultime ore, la pandemia di coronavirus potrebbe condizionare non solo i campionati motoristici di quest’anno, bensì anche quelli dell’anno prossimo.

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In particolare la nazione più a rischio in questo senso sarebbe l’Australia, che sta già decidendo misure precauzionali molto più prolungate rispetto ad altre nazioni (si parla di un isolamento che arriverebbe addirittura fino a Natale) e potrebbe far durare lo stop agli eventi sportivi per altri dodici mesi.

Ezpeleta rivela: “Stop allo sport in Australia fino al 2022”

Questo, almeno, è quanto ha dichiarato Carmelo Ezpeleta, l’amministratore delegato della Dorna, la società spagnola che organizza il Motomondiale, nel corso di una lunga intervista concessa ai microfoni della rivista specializzata austriaca Speedweek: “Abbiamo sentito che l’Australia avrebbe intenzione di vietare tutte le manifestazioni sportive sia per il resto del 2020 che per tutto il 2021”.

Se confermata, questa decisione avrebbe ovviamente riflessi importanti sia sulla Formula 1, che a Melbourne corre tradizionalmente la sua gara inaugurale del calendario, sia sulla MotoGP, che invece disputa verso fine stagione la sua affascinante trasferta di Phillip Island. In tal caso, queste corse dovrebbero essere annullate fino al 2022.

E dire che proprio dall’Australia il massimo campionato a quattro ruote ha provato fino all’ultimo strenuamente a partire: nel weekend del 15 marzo scorso all’Albert Park era tutto pronto per disputare il primo Gran Premio, quando la conferma della positività di un addetto del team McLaren ha costretto i vertici della serie ad annullare tutto in fretta e furia.

Il Gran Premio d'Australia 2019 di MotoGP a Phillip Island (Foto Gold & Goose/Red Bull)
Il Gran Premio d’Australia 2019 di MotoGP a Phillip Island (Foto Gold & Goose/Red Bull)
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