La McLaren pensa che il tempo delle auto a propulsore fossile non sia ancora terminato e così sta cercando nuove strade per un’emissione sempre più pulita.
Nonostante gran parte dell’industria automobilistica stia perseguendo con rigore la strada dei veicoli elettrici, questi ultimi sono ancora lontani anni dal diventare mainstream. La situazione sta cambiando a un ritmo glaciale, e i bassi prezzi del carburante non motivano certo gli acquirenti di nuove auto a prendere in considerazione le ibride, per non parlare dei veicoli completamente elettrici che richiedono ancora un supplemento di prezzo, anche se in calo. Ma qual è il ponte tra le auto completamente a benzina e quelle completamente elettriche? Le ibride, di sicuro, e se la McLaren ha ragione, anche i carburanti sintetici.
In un’intervista con Autocar, il COO della McLaren Jens Ludmann ha detto che la casa automobilistica è in fase di progettazione iniziale per lo sviluppo di un’auto che funziona con carburanti sintetici. Ludmann ritiene che potrebbe essere una valida alternativa all’elettricità, soprattutto se si tiene conto della produzione di batterie nell’impatto ambientale della vettura e se si utilizza l’energia solare nella produzione del carburante. Tuttavia, non vuole “frenare la tecnologia delle batterie”. Vuole invece evidenziare e considerare le possibili alternative.
Ma ci sono degli ostacoli. La tecnologia delle batterie si sta già dimostrando una valida alternativa alle auto a gas, anche se il prezzo è ancora un problema. Ludmann ha anche detto che non è chiaro quando i carburanti sintetici possano raggiungere la produzione. I motori avrebbero bisogno di “piccole modifiche” per funzionare con carburante sintetico. Ci potrebbero essere anche benefici in termini di emissioni, soprattutto se combinati con un propulsore ibrido.
L’idea del carburante sintetico è allettante, anche se nemmeno Ludmann crede che sostituirà i veicoli a batteria-elettrici. Al contrario, potrebbe essere una forma alternativa che le case automobilistiche di energia stanno esplorando per aumentare l’efficienza del carburante e al tempo stesso ridurre le emissioni di carbonio. I veicoli elettrici a batteria sono la soluzione più sensata in questa ricerca, ma potrebbe essere uno dei diversi tipi di carburante che useremo in futuro. Ci sono case automobilistiche che stanno ancora perseguendo la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno, che potrebbe anche avere un uso particolare. Una, nessuna, o tutte queste fonti di carburante potrebbero alimentare le automobili di domani.