Maverick Vinales parla del mancato passaggio alla Ducati: “Non so se avrei potuto vincere lontano dalla Yamaha. Futuro? Magari la Suzuki”
Dal prossimo anno Maverick Vinales condividerà il box con Fabio Quartararo che succederà a Valentino Rossi. Una scelta fatta dai vertici Yamaha che però non condivide in pieno: “Da una parte sono contento che nel 2021 io e Fabio lavoreremo insieme, ma dall’altra parte sono incazzato perché avere Rossi nella stessa squadra è sempre stato molto bello, sono dispiaciuto di perdere Valentino”.
Trascorre la quarantena in Andorra il pilota della Yamaha, in attesa di conoscere il destino della stagione 2020. Partiva tra i grandi favoriti nella corsa al Mondiale, ma l’emergenza Covid ha costretto tutti a fermarsi. L’obiettivo per il 2020 e per il futuro è sempre lo stesso: battere la Honda di Marc Marquez. Per questo scopo Yamaha sta lavorando sodo per garantire una M1 all’altezza del compito.”La Yamaha deve ancora migliorare sul top speed, ma abbiamo fatto step positivi in avanti, quindi sono ottimista – ha detto a Sky Sport -. Tutto il team deve essere al 100% per battere Marquez, provare a batterlo è il mio obiettivo, ma per riuscirci dobbiamo dare tutti il massimo nel box”.
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Il mancato approdo alla Ducati
Il suo esordio in Yamaha era iniziato nel migliore dei modi con due vittorie nelle prime due gare. Poi qualcosa è andato storto. E’ bastata una modifica alle gomme Michelin per rivoltare gli equilibri. “La Yamaha è andata in crisi con il cambio delle gomme, ma adesso stiamo lavorando molto sulla regolarità della moto, anche i tecnici dal Giappone hanno fatto un grande lavoro, la nostra moto oggi è molto più competitiva rispetto al passato. A me piace questa Yamaha e mi piace questo team con Esteban Garcia. L’anno scorso ho avuto diversi problemi, ho provato a migliorare soprattutto la partenza, è importante partire bene per restare davanti dopo le prime curve: stiamo facendo passi avanti, con la nuova Yamaha riusciremo a fare molto bene”.
Per questo motivo Yamaha ha ideato un dispositivo holeshot per non perdere posizioni in partenza e magari guadagnarne. Un aggiornamento arrivato direttamente da Ducati, team cui è stato molto vicino nei mesi scorsi, prima di rinnovare con Yamaha. “Ho un rapporto molto buono con Davide Tardozzi, è stato difficile scegliere tra Ducati e Yamaha. Alla fine però ho scelto Yamaha perché voglio provare a vincere il titolo, non so se avrei avuto l’opportunità di farlo lontano dalla Yamaha. Cosa mi sarebbe piaciuto della Ducati? Per me lo staff è molto potente, inoltre per il mio stile di guida la Ducati va bene: è una moto molto bella, anche grazie alla sua aerodinamica. Ma anche la nostra Yamaha è molto bella. Futuro? Chissà, magari potrei tornare in Suzuki, ma per adesso penso solo a vincere in Yamaha”.