Marc Marquez spera di tornare a correre e di poter conquistare ancora il titolo MotoGP. È impaziente di gareggiare contro il fratello Alex.
Marc Marquez è stato protagonista di una diretta Instagram assieme a Joaquin, calciatore del Betis Siviglia. Sono stati affrontati più temi interessanti.
Il sei volte campione del mondo MotoGP ha risposto sulla possibilità di vincere il titolo anche nel 2020: «Certo, ci proverò, ma ora non è la cosa più importante. È più importante tornare a una situazione normale passo dopo passo. Lavoreremo per questo».
Il pilota della Honda ha raccontato anche il suo incontro con il leggendario Angel Nieto: «Ci siamo incontrati a Estoril nel 2008, al mio primo grande premio. Si è fermato con uno scooter e mi ha detto: ‘Ragazzino, sembri un bambino, ma sii felice di essere nel Motomondiale e goditi la tua opportunità’. Ho sempre seguito questo consiglio».
Marc si è espresso anche sul fatto di correre con il fratello Alex in MotoGP: «Non vedo l’ora di gareggiare contro di lui e in MotoGP. Competere con e contro di lui. Sarà un altro rivale in pista e sarà molto bello».
Marquez ha spiegato qual è la sua condizione fisica, dato che nei test ha sofferto alla spalla destra: «In queste due settimane ho notato un eccellente miglioramento, tutto procede bene».
Sulla ripresa del campionato MotoGP c’è incertezza e lo spagnolo non può granché sbilanciarsi: «Siamo in attesa. Fino ad agosto o settembre niente. Ma è pura teoria. Per fortuna siamo flessibili, ci capiamo tutti. Anche se vogliamo essere positivi, bisogna essere prudenti. Non succederà da un giorno all’altro.».
Marquez nel parlare con Joaquin, che ha giocato in Italia con la Fiorentina, ha fatto anche la seguente osservazione: «Tutti gli spagnoli parlano italiano, ma gli italiani non parlano spagnolo. Ci adattiamo di più noi».