Ferrari dalle idee confuse: “Il nostro 2019 è stato magnifico”

In occasione dell’assemblea dei soci Ferrari, l’amministratore delegato Louis Camilleri ha rilanciato con entusiasmo la sfida per il 2020.

La Ferrari di Charles Leclerc (Foto Ferrari)
La Ferrari di Charles Leclerc (Foto Ferrari)

Sarà perché soddisfatto della scelta del board di confermarlo quale a.d. del Cavallino, assieme a John Elkann, che ne resterà dunque ancora per un po’ CEO, il manager maltese pur nella nebbia generale dovuta all’emergenza Coronavirus non ha nascosto la propria soddisfazione per i risultati ottenuti nel 2019, tra le diecimila vetture prodotte, il successo nel GP di Monza dopo nove anni di attesa con Charles Leclerc, e quello alla 24 Ore di Le Mans nella categoria GT. Il marchio avrebbe raggiunto cifre da record in termini di bilancio, di conseguenza, la strada dovrebbe essere spianata ( forse soltanto quella delle vendite, perché nelle competizioni sarà dura) anche nel bel mezzo di una crisi come quella che sta vivendo il mondo adesso.

La decisione di Ferrari di distribuire il dividendo dimostra la nostra fiducia nel futuro ed è una ricompensa ai nostri azionisti in questi tempi difficili”, ha dichiarato guardando al futuro con ottimismo anche per quanto concerne la riapertura degli stabilimenti, convertiti alla produzione di ventilatori polmonari.

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“Nessuno sa precisamente quando accadrà, ma come dice Shakespeare nell’Amleto ‘Se non succederà adesso, verrà pure il momento in cui dovrà accadere’. Essere pronti è tutto. State sicuri che Ferrari lo sarà”, ha rilanciato Camilleri.

Tra un attimo di autocompiacimento e l’altro, intanto, nel retrobox rosso a tenere banco la vicenda Sebastian Vettel. Il tedesco ha di recente rinnovato il proposito di rinnovare con Maranello sebbene con un salario meno esoso e probabilmente nelle vesti di secondo del Principino monegasco.

“Se mi chiedessero di ridurre lo stipendio, quale sarebbe la mia risposta? Parlo regolarmente con il boss Binotto e questo argomento è emerso nelle nostre conversazioni. Qualunque sarà la decisione però rimarrà tra di noi”, ha dichiarato con un’aurea di mistero a Il Corriere dello Sport.

Mattia Binotto e Louis Camilleri (©Getty Images)

Chiara Rainis

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