Carlos Sainz Jr. figlio del grande campione di rally Carlos Sainz, ha cominciato la propria carriera nel motorsport nel 2005 sui kart dove si distinse subito vincendo la gara Monaco Kart Cup. Entrato a far parte del Red Bull Junior Team nel 2010 partecipa al campionato europeo Formula BMW dove ottiene il titolo di Rookie Cup, inoltre vince il prestigioso Gran Premio di Macao.
Le prime affermazioni
Nel 2011 arriva per lui l’affermazione nella Northern European Cup della Formula Renault 2.0. L’anno successivo invece ottiene il 6° posto nella classifica generale del campionato britannico di Formula 3. Nel 2013 prende parte anche alla GP3 dove chiude con il 10° posto nella classifica generale.
Gli anni in Toro Rosso e il passaggio in Renault
Nel 2014 Carlos Sainz Jr. comincia a prendere confidenza con la F1 e l’anno successivo approda finalmente in pianta stabile nella massima espressione del motorsport correndo con la Toro Rosso. Lo spagnolo fa subito intravedere buone prestazioni, ma pecca anche di inesperienza collezionando purtroppo un cospicuo numero di ritiri.
Nel 2016 le sue prestazioni crescono e si presenta ai nastri di partenza più maturo chiudendo il campionato con 46 punti e un 12° posto nella classifica iridata. Nel 2017 però arriva per lui una clamorosa svolta. Nell’ambito di alcuni accordi interni ai team, verso fine stagione passa alla Renault proprio quando sembrava in odore di poter approdare finalmente in Red Bull.
Il divorzio dalla Red Bull e l’arrivo in McLaren
Nel 2018, dopo una stagione di grande sostanza dove raccoglie 53 punti e il 10° posto nel Mondiale si svincola definitivamente dalla Red Bull per poter firmare con la McLaren dove dal 2019 va a sostituire Fernando Alonso. Il team inglese, che veniva da anni bui, con lui ritrova subito la verve perduta tanto Carlos Sainz Jr. chiude la sua prima annata con un podio 96 punti e il 6° posto nella classifica iridata.