Enea Bastianini spera di riprendere a correre in Moto2 per dimostrare il proprio valore prima di poter valutare un approdo futuro in MotoGP. Ducati lo segue.
Enea Bastianini è stato protagonista di un ottimo primo anno in Moto2 e per il 2020 è atteso a un salto di qualità. Nel primo e unico GP disputato in stagione, quello in Qatar, ha ottenuto un buonissimo terzo posto. Solo 1″4 di ritardo rispetto al vincitore Tetsuta Nagashima.
Il pilota di Rimini ha iniziato bene il campionato, ma causa coronavirus è stato tutto stoppato e non sappiamo quando si riprenderà. La cosa certa è che lui, in caso di ripresa, vorrà affermarsi come uno dei top rider della categoria. Il potenziale per fare bene con il team Italtrans sembra esserci tutto.
Bastianini ha concesso un’intervista a Sky Sport MotoGP per commentare come sta vivendo la pausa forzata attuale: «Questo stop è brutto. Non poter fare niente, faticare ad allenarsi e non avere la possibilità di guidare la moto è una situazione critica. Eravamo partiti col piede giusto e non ci voleva. Quando riprenderemo ci sarà chi si adatterà subito e chi farà più fatica, spero di essere tra i primi».
Il pilota riminese è concentrato sulla Moto2, anche se ovviamente per il futuro immagina di poter correre in MotoGP: «Punto a fare meglio possibile in Moto2, come invece non sono riuscito a fare in Moto3. Nella classe minore sono rimasto tanto tempo e non so se ho fatto tutte le scelte giuste. Comunque adesso voglio fare bene in Moto2, provare a vincere e a stare sempre davanti. Sicuramente vorrei arrivare in MotoGP giovane, in tempo insomma».
In merito alla possibilità di approdare in MotoGP già l’anno prossimo si è così espresso: «Adesso si è un po’ fermato tutto. Non potendo mostrare il nostro potenziale, i team faticano a valutare il pilota giusto da prendere. Credo slitterà tutto verso il 2022. Non mi ero prefissato di andare in MotoGP l’anno prossimo, però era un’ipotesi se riuscissi a fare bene nelle prime gare. Comunque non era l’obiettivo. Il mio intento era stare costantemente davanti in Moto2 e poi valutare».
Paolo Ciabatti, direttore sportivo Ducati, ha ammesso che Bastianini è tra i giovani osservati per il futuro. Enea non può che esserne felice, pur rimanendo concentrato sul presente: «Fa piacere sapere che dei team ufficiali ti tengono d’occhio. È bello. Ovviamente gli ho dato il giusto peso. Ora voglio fare bene in Moto2 e raggiungere gli obiettivi in questa categoria. Non so se nel 2021 sarei potuto andare in Ducati o no. Sicuramente è una moto che mi piacerebbe guidare. È italiana e mi è sempre piaciuta.».
Stanno facendo il giro del mondo le immagini di un ex pilota del Motomondiale, che…
L'annuncio ufficiale è arrivato poche ore fa, ed ora non ci sono dubbi sul debutto…
Juan Martinez è stato l'ingegnere di pista di Nicky Hayden in Ducati e conosce bene…
Michael Schumacher lotta da ormai quasi 11 anni per la propria vita. Un suo ex…
Vi sono tecnici nel Motorsport che hanno avuto la possibilità di lavorare con i più…
La Ferrari non ha raccolto quanto sperato in quel di Las Vegas, recuperando pochi punti…