Michael van der Mark ha trovato in Toprak Razgatlioglu un teammate più forte che mai, probabilmente, in Superbike. Nel box Yamaha ci sarà lotta per la supremazia.
Michael van der Mark ha perso il primo confronto con il nuovo compagno Toprak Razgatlioglu in Australia, ma farà di tutto per non farsi battere nuovamente quando il campionato mondiale Superbike riprenderà.
Sarà interessante la sfida all’interno del team Pata Yamaha, con il nuovo arrivato he vorrà imporsi sia dentro la squadra che nella classifica generale. Ha iniziato vincendo a Phillip Island e punterà a rimanere al top. Ovviamente anche l’olandese cercherà di essere all’altezza per fare un ulteriore salto di qualità rispetto agli anni passati.
Van der Mark in un’intervista concessa a powersport.motul.com ha parlato di come sta vivendo l’attuale quarantena causata dal coronavirus: “Questo periodo è davvero un po’ insolito. Riempio le mie giornate andando in mountain bike o correndo. Sicuramente non mi sveglio troppo presto. Faccio molto giardinaggio e, con questo tempo, è ovviamente perfetto per fare un po’ di barbecue”.
Al pilota olandese viene domandato del primo round del campionato mondiale Superbike 2020 disputato in Australia: “Anche se è uno dei miei preferiti, Phillip Island è sempre un po’ una pista complicata per noi. Quest’anno la moto era in gran forma ed ero davvero fiducioso. Sono stato anche in grado di sfidare per il comando, ma alla fine ho perso il podio”.
Van der Mark spiega che è stato positivo aver già corso un gran premio e che c’è solo una cosa che gli crea frustrazione: “Credo sia bello aver avuto quella prima gara. Il team ha ora molti dati con cui lavorare. Sta ancora lavorando sodo per sviluppare ulteriormente la moto. L’unica cosa frustrante è che non abbiamo una data finale in cui sapremo che tutto sarà finito. Non abbiamo nulla su cui lavorare”.
Successivamente viene interpellato sul compagno Razgatlioglu, che è andato subito molto forte con la Yamaha R1: “Il bastardo è andato e ha vinto la gara no? È stato un po’ difficile, ma è bello avere ancora una volta un compagno di squadra che mi sfida. È giovane e ambizioso, quindi è sicuramente una buona cosa averlo. Andiamo molto d’accordo e la sua performance mi tiene sicuramente in guardia”.
Infine il rider olandese ha risposto in merito ai propri circuiti preferit: “Sicuramente Suzuka, quel posto è magico. Phillip Island di sicuro. E Assen, ma è troppo ovvio in quanto è il mio evento a casa. E Spa-Francorchamps deve essere in quella lista!”.
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