Marc Marquez lancia una proposta: congelare i contratti dei piloti fino al 2021 come avvenuto per motori e aerodinamica.
Cinque piloti della classe MotoGP non hanno problemi di contratto, tra questi Marc Marquez che ha rinnovato per quattro stagioni con la Honda. Gli altri dovranno contrattare in una difficile situazione sia sportiva che finanziaria. “La situazione è difficile. Nel mio caso, avevo già rinnovato per quattro anni con la Honda. Una scommessa rischiosa da entrambe le parti, ma penso che abbia avuto successo. Con grande entusiasmo. È vero che ci sono molti che non hanno ancora firmato un contratto tra questi, mio fratello”.
Ci sarà una stagione 2020 per dimostrare il proprio valore e guadagnarsi il rinnovo? E basteranno poche gare per la decisione? Infine, se si comincerà a settembre i team potranno aspettare per pianificare il futuro? Per questi motivi Marc Marquez propone di congelare i contratti in vigore fino al 2021. “Hanno congelato le moto fino al 2021. Penso che sia una mossa saggia perché anche il budget delle squadre sarà influenzato da questo virus. Con i contratti dei piloti, perché non fare qualcosa di simile? Congelarli e fare finta come se quest’anno non fosse esistito.Ma sono cose che non sono nelle mie mani. Sono calmo per la parte che mi tocca”.
Marc Marquez sta trascorrendo la sua quarantena a Cervera, insieme a suo fratello Alez e ai genitori. La speranza prioritaria è che questa emergenza abbia fine, lo sport passa in secondo piano. “E’ difficile per me immaginare un ritorno alla vita normale. Sicuramente sarà il momento di seguire le raccomandazioni dei professionisti, come abbiamo fatto finora, ma i responsabili dovranno essere molto precisi e anche se tutti vogliamo correre di più, dobbiamo stare attenti. Per tornare alla normalità in tutte le aree – ha concluso Marc Marquez a ‘Marca’ – penso che ci vorrà molto tempo”.