Valentino Rossi è convinto che il Motomondiale 2020 non sarà annullato, e che la MotoGP tornerà in pista già dal prossimo agosto
Valentino Rossi è ottimista, è il primo a confidare in una pronta ripresa del Motomondiale. Di giorno in giorno, infatti, le prospettive sembrano sempre più a favore di una riaccensione dei motori già nel corso del 2020: scongiurata, dunque, l’ipotesi di un annullamento totale del campionato del mondo delle due ruote.
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“Penso che riusciremo a correre nel 2020. Da agosto o settembre, i programmi sono quelli. Speriamo”, ha commentato il fenomeno di Tavullia nel corso del suo intervento telefonico a Casa Sky Sport, mentre era collegato in videoconferenza il suo amico cantante Cesare Cremonini. Per il Dottore, questa è una notizia particolarmente buona: significherà la possibilità di disputare ancora qualche Gran Premio con i colori del team ufficiale Yamaha, prima di dover cedere il suo posto nella prossima stagione al giovane talentino Fabio Quartararo.
Quanto al prosieguo della sua carriera, invece, quello Valentino Rossi dovrà deciderlo entro giugno, dunque prima di poter tornare in pista. Ma anche in questo senso si fanno strada ipotesi sempre più positive: sembra infatti che il numero 46 si stia convincendo a restare in MotoGP almeno per un altro anno, con il team satellite Petronas.
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Meno luminoso sembra invece lo scenario per i concerti e il mondo della musica dal vivo in generale: “Forse per Cesare dovremo aspettare il 2021”, ha previsto Rossi, sempre a Sky Sport. “Ma un anno o l’altro cambia poco, bisogna solo avere pazienza”.
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