Fuori per incidente nella gara di Indianapolis di Indycar, il pilota McLaren Lando Norris ha lanciato una grave accusa ad un concorrente.
Pure le corse online riescono a scaldare gli animi di coloro che le disputano. Se da qualcuno potrebbero essere considerate soltanto un gioco, per altri sono qualcosa di davvero serio. Dunque non stupisce che nella corsa andata in scena virtualmente nell’Indiana sia quasi scoppiata la rissa tra il britannico della F1 e Simon Pagenaud.
Ma come mai tanto livore? Ecco la spiegazione. Vincitore del round inaugurale di Austin, il 20enne, che aveva conquistato la prima fila al fianco del poleman Scott McLaughlin, era riuscito a passare in vetta quando mancavano quattro giri dalla fine, a quel punto il francese del team Penske, fuori dai giochi a causa di un contatto con Graham Rahal è tornato in pista andando poi a colpire, a quanto pare, volontariamente Norris, su invito del suo ingegnere Ben Bretzman.
“Stavo finendo in testacoda, non avevo intenzione di colpirlo”, si è giustificato il transalpino dalle accuse di aver orchestrato tutto per far vincere Oliver Askew.
“Che bugiardo! L’hai fatto apposta, sei uno sfigato”, ha controbattuto Lando, visibilmente irritato per il presunto eccesso di corporativismo. “Sapete quante ore ho trascorso al simulatore per imparare a guidare su un ovale cercando di perfezionare lo stile di guida? Poi tutto viene rovinato perché un driver che non corre in IndyCar sta vincendo”.
Solidale con il giovane talento della scuderia di Woking, un ex del Circus come Max Chilton. “Il successo era tuo. Mi dispiace che la serie si sia messa sotto una cattiva luce”, il tweet del connazionale.
Se non bastasse a decidere il gran premio è stato un altro episodio riprovevole. Santino Ferrucci, estromesso dalle competizioni europee per atteggiamenti oltre il limite, ha scatenato un crash a pochi metri dalla bandiera a scacchi per togliere di mezzo il leader e avere la meglio sulla concorrenza.
Chiara Rainis