Marc Marquez ha raccontato di uno degli episodi più duri della sua carriera: ovvero il brutto incidente che subì al Mugello nel 2013.
Marc Marquez nonostante i suoi 27 anni ha già alle spalle una lunga carriera fatta di tanti successi, ma anche di molte cadute e incidenti che gli hanno causato infortuni più o meno gravi. Lo spagnolo però negli ultimi anni è molto maturato da questo punto di vista, tanto che nel 2019 è caduto una sola volta ad Austin.
Durante un documentario andato in onda su DAZN, la mamma dei fratelli Marquez ha così raccontato: “Quando Marc ha guidato per la prima volta una moto a 4 anni, non aveva paura di nulla, faceva le cose istintivamente senza pensare. Marc una volta ha rubato il mio scooter ed è tornato con le ginocchia insanguinate. Mi ha detto che un gatto aveva attraversato la strada e io gli ho creduto”.
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Marquez: una vita al limite
Roser Alentà ha poi raccontato del rapporto del suo primo figlio con il limite: “Marc è più competitivo. Ha sempre avuto una relazione particolare con il limite”. Marc, infatti, ha confermato: “All’età di 11 anni avevo già una 125 che portavo a 220 Km/h. Ho sempre detto che senza rischi non c’è ricompensa e se vuoi che la ricompensa sia maggiore di quella degli altri devi correre più rischi di loro”.
Lo spagnolo ha poi proseguito parlando della caduta al Mugello nel 2013: “Quella è stata l’unica volta in cui ho avuto davvero paura. Mi sono fatto molto male. Non mi piace parlarne, ma può accadere qualcosa di molto grave”. Insomma a quanto pare Marc sembra essersi preso un bello spavento in quel frangente.
Antonio Russo