Il dente avvelenato della McLaren
E qui ovviamente l’ingegnere nato in Svizzera ha prestato il fianco al CEO di Woking, per qualche oscuro motivo, ormai da qualche mese, critico scatenato nei confronti del Cavallino.
“Direi che se andassimo in quella direzione, ossia quella delle vetture clienti, trattandosi di mezzi vecchi di un anno che sarebbero buttati via, penso che i big dovrebbero donarli”, ha affermato pungente Zak Brown a Motorsport.com. “Non c’è nessun costo per loro. Sono già in ordine per quanto riguarda l’evoluzione e i pezzi di ricambio, quindi dovrebbero concederli senza farli pagare”.
Non contento il manager americano ha tirato una bordata pure alla Mercedes e alla cosiddetta “Mercedes Rosa“, alias la Racing Point.
“Tutti parlano del dna della F1, ovvero che ognuno dovrebbe costruirsi la propria monoposto, penso invece che qualcuno si sia già spinto al limite su questo fronte dedicandosi alla macchina di qualcun altro più che alla propria”, la frecciata conclusiva.
Chiara Rainis