Jovanotti: “Quella volta che Valentino Rossi mi salutò a 340 Km/h”

Jovanotti ha raccontato un curioso aneddoto che lo lega a Valentino Rossi, quando quest’ultimo lo salutò sul rettilineo del Mugello.

Valentino Rossi saluta (Getty Images)
Valentino Rossi saluta (Getty Images)

Valentino Rossi e Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, sono amici di vecchia data e capita spesso di vedere il Dottore ospite ai concerti del cantante romano o viceversa l’artista capitolino stazionare nei box del rider di Tavullia.

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Entrambi sono stati ospiti di una diretta organizzata da Fabio Volo. Valentino, parlando del proprio stato di forma ha così dichiarato: “È da un pochino che non mi alleno e sono diventato più magro. Io riesco ad essere in collegamento con la mia squadra, perché quando si lavora insieme poi si diventa tutti amici. Ho una palestra qui in casa e lì mi alleno”.

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Jovanotti: “Vale mi salutò al Mugello”

La chiacchierata è poi scivolata sul livello di concentrazione che sia Valentino che Lorenzo devono tenere durante i rispettivi lavori. In particolare quella del Dottore che ogni giorno, in pista, è a stretto contatto con la morte e deve fare molta attenzione nel guidare.

Jovanotti però ha raccontato un curioso aneddoto in merito: “Una volta ero alle prove al Mugello e con il motorino sono andato in fondo al rettilineo dove si arriva a 340 Km/h. Io mi ero messo lì e ho visto Vale fare la staccata e ad un certo punto ho notato che aveva mosso un dito. Dopo poi sono andato a trovarlo nei box e mi fa: ohi mi hai visto che ti ho salutato?”.

Antonio Russo

Valentino Rossi, Quartararo e Dovizioso (Getty Images)
Valentino Rossi, Quartararo e Dovizioso (Getty Images)
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