Gilles+Villeneuve.+Quando+la+F1+era+sinonimo+di+cuore+e+temerariet%C3%A0
tuttomotoriweb
/2020/05/08/gilles-villeneuve-quando-la-f1-era-sinonimo-di-cuore-e-temerarieta/amp/
Categories: Formula 1

Gilles Villeneuve. Quando la F1 era sinonimo di cuore e temerarietà

Published by
Alessandro

L’8 maggio 1982 sulla pista di Zolder se ne andava Gilles Villeneuve con un volo spaventoso che ancora brucia l’anima dei ferraristi.

René Arnoux e Gilles Villeneuve (©Getty Images)

Quando fu prelevato dal mondo delle motoslitte e catapultato nelle corse di auto  prima in Formula Ford e in Formula Atlantic, poi in F1, il canadesino aveva solo due cose, un po’ di giusta e sana pazzia, e un amore senza fine per qualsiasi cosa fosse spinta da un motore. Il cocktail perfetto per entrare nel cuore dei fanatici delle competizioni.

Magrissimo, alto appena 156 cm, taciturno ma dalla personalità gigantesca, è stato uno dei pochi piloti, se non l’unico, ad aver toccato le corde più profonde del gelido Enzo Ferrari il quale, in occasione del tragico incontro col destino del 32enne pronunciò parole di affetto, che ancora oggi fanno accapponare la pelle.

“Il mio passato è pieno di dolore e di tristi ricordi, mio padre, mia madre, mio fratello e mio figlio. Ora quando mi guardo indietro vedo tutti quelli che ho amato. E tra loro vi è anche questo grande uomo. Io gli volevo bene”, lo straziante messaggio del grande fondatore della Rossa.

-> Per restare aggiornato sulle ultime notizie di F1, MotoGP e Superbike CLICCA QUI

Dal suo debutto nel Circus avvenuto nel 1977 fu protagonista di un numero incredibile di incidenti, alcuni anche con esiti fatali come quelle avvenuto in Giappone, proprio nel suo primo anno di attività, in cui persero la vita un fotografo e un commissario. Per questo motivo venne ribattezzato dalla stampa l’Aviatore. Un soprannome inizialmente dal tono negativo, ma che poi pian piano assunse una sfumatura celebrativa, quella del funambolo capace sempre e comunque di regalare spettacolo ed emozioni.

Se per tanti l’essenza della carriera di Gilles può essere condensata nel celebre duello rusticano per il secondo posto con René Arnoux in occasione del GP di Francia del 1979, di cui tra l’altro nessuno rammenta il nome del vincitore (dr Jean-Pierre Jabouille), poiché totalmente oscurato proprio dalla loro battaglia, noi lo vogliamo ricordare come un uomo che ha molto sentito, ovvero che ha fatto dei suoi forti valori di vita un cavallo di battaglia. Lealtà, onestà, integrità e onore. Quei valori che l’amico fraterno Didier Pironi mandò in frantumi superandolo a tradimento a Imola. Una manovra che Villeneuve non riuscì ad accettare e che lo portò a presentarsi in Belgio arrabbiato, deluso, ma soprattutto offuscato. Un sentimento, quest’ultimo, che il Circus dell’epoca, così pericoloso e a tratti infami, non poteva far passare.

Gilles Villeneuve (©Getty Images)

Chiara Rainis

Published by
Alessandro

Recent Posts

Hamilton-Ferrari, c’è già un problema? Questa cosa a Maranello non la potrà più fare

Lewis Hamilton è ormai pronto per sbarcare in Ferrari, ma a partire dal 2025 dovrà…

6 ore ago

F1, arriva la nuova direttiva tecnica “ispirata” dalla Red Bull: guai per Ferrari e McLaren?

Il mondiale di F1 sbarca a Las Vegas e scoppiano subito le polemiche. La Red…

9 ore ago

MotoGP, a chi andrà il n.1? La decisione di Martin spiazza tutti: ecco cosa ha deciso

In top class ci sarà uno stravolgimento naturale dopo la caduta dal trono di Bagnaia.…

13 ore ago

Hamilton e l’ipotesi ritiro anticipato, arriva l’ammissione dell’inglese: tifosi Ferrari e Mercedes sotto shock

Lewis Hamilton sta per lasciare la Mercedes per passare in Ferrari, ma dopo Interlagos ha…

15 ore ago

Bagnaia, attacco frontale alla MotoGP: i piloti ora corrono un grave pericolo, arriva la rivelazione

La MotoGP introdurrà una grande novità nel 2025, ma Pecco Bagnaia si è detto subito…

19 ore ago

Auto elettriche, arriva un’altra batosta: anche il prestigioso Marchio si sfila, cosa sta succedendo

La Lotus sembrava decisa nel puntare solamente sui modelli elettrici, ma qualcosa sta cambiando. Le…

21 ore ago