“Ho paura che potremmo perdere non solo una o due squadre, ma di più se non torniamo a correre”, l’allarme lanciato dalla figlia di patron Frank a Sky Sports F1. “Il modello finanziario del nostro sport prevede che tutti si dipenda dal budget ottenuto in base ai risultati del campionato costruttori. Se questo viene a mancare insieme al fatto che le sponsorizzazioni al momento non garantiscono i soliti introiti, è dura pensare di tornare alle gare”.
Malgrado la fase da sabbie mobili che il mondo sta attraversando per Williams più dell’economia è importante la salute. “Bisogna soppesare la necessità di tornare a correre per dare un futuro all’equipe con la necessità di garantire la sicurezza dei nostri collaboratori. Per me, alla fine, vincerà sempre questo punto”.
“Spero certamente che il nostro team non ne debba pagare il prezzo, ma la sicurezza del nostro personale sarà sempre al primo posto. Non manderemo i nostri ragazzi in pista fino a quando non sarà opportuno farlo”, l’affermazione che sa di scelta definitiva.
Chiara Rainis