Carlos Sainz sorpassa Seb Vettel: perché ora è lui la prima scelta Ferrari

La prima scelta della Ferrari per il 2021 non è più Sebastian Vettel, ma Carlos Sainz: la firma con lo spagnolo potrebbe arrivare già questo mese

Carlos Sainz con la tuta Ferrari (Fotomontaggio di TuttoMotoriWeb.com)
Carlos Sainz con la tuta Ferrari (Fotomontaggio di TuttoMotoriWeb.com)

Era solo lo scorso inverno quando Mattia Binotto, team principal della Ferrari, affermava con sicurezza: “Sebastian Vettel è la nostra opzione numero 1”. Era solo lo scorso inverno, ma sembra trascorsa un’era geologica. Non solamente per come è cambiato, nel frattempo, l’aspetto del mondo intero e anche della Formula 1, per via della pandemia di coronavirus, ma anche per come sono mutate le priorità della stessa Rossa. La quarantena sembra aver infatti concesso anche a Maranello il tempo per riflettere e per tracciare le proprie strategie a lungo termine. Strategie che, lo sapevamo già, contemplano di sicuro Charles Leclerc, che ha già firmato fino al 2024, ma che viceversa ormai non prendono più in considerazione il suo attuale compagno di squadra Vettel.

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Il ragionamento di Maranello è piuttosto lineare e logico. Se il monegasco è il cavallo (anzi, il Cavallino) su cui si punta in prospettiva futura, pare giusto che si inizi a prendere sulle spalle tutte le responsabilità del leader designato che è, senza imbarazzanti interferenze da parte di un campione già affermato al suo fianco. Oltretutto, la loro unità d’intenti potrebbe anche tenere nel breve, ma si è capito che prima o poi questa coppia di prime guide è destinata a scoppiare, come del resto si è visto già nella passata stagione a Interlagos.

Chiedere ad un quattro volte campione del mondo di limitarsi a fare il fido scudiero sarebbe una mossa irrispettosa. Ma lo sarebbe anche licenziarlo o appiedarlo senza troppi complimenti. Per questo motivo, sospetta oggi il Corriere dello Sport, la Ferrari avrebbe avanzato, senza troppa convinzione, quell’offerta di rinnovo giudicata “inaccettabile” dallo stesso Seb: un solo anno di contratto a stipendio dimezzato. Proprio perché spera che Seb non la accetti, e decida lui di interrompere questo matrimonio durato cinque anni, tra alterne fortune.

Tutti i motivi per cui Sainz piace alla Ferrari

A quel punto, la Scuderia si riterrebbe libera, anche da vincoli morali, di poter completare l’aggancio a quello che è diventato veramente il suo primo obiettivo sul mercato piloti 2021: Carlos Sainz. Lo spagnolo ha ormai sorpassato la concorrenza di Vettel ma anche quella dell’altro candidato a sostituire il teutonico, ovvero Daniel Ricciardo. I motivi sono semplici da elencare: Sainz è giovane (ha soli 25 anni), ma già esperto (ha alle spalle ben sei stagioni con tre squadre diverse). In McLaren ha dimostrato la sua grande crescita, riportando sul podio dopo oltre cinque anni di assenza la storica formazione di Woking, è talentuoso, serio, professionale, ha un’immagine pulita che piace agli sponsor e parla molto bene l’italiano.

Ultimo elemento non da sottovalutare: costa molto meno di Ricciardo, che oltretutto è reduce dal flop Renault che rischia di averlo bollato come eterna promessa mai mantenuta. Insomma, Sainz è ormai in pole position sulla lista dei potenziali piloti che ambiscono ad un sedile in Ferrari nel 2021. I ben informati sostengono che la firma e l’annuncio potrebbero arrivare già questo mese. Se proprio tutto andasse storto, il piano B si chiamerebbe Antonio Giovinazzi: pilota già inserito nel vivaio di Maranello e per questo convocabile anche all’ultimo momento, in autunno inoltrato, ma solo nel caso in cui il Cavallino rampante si ritrovasse senza più altre alternative percorribili.

Carlos Sainz con i piloti della Ferrari, Charles Leclerc e Sebastian Vettel (Foto Lluis Gene/Afp/Getty Images)
Carlos Sainz con i piloti della Ferrari, Charles Leclerc e Sebastian Vettel (Foto Lluis Gene/Afp/Getty Images)
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