Alberto Puig: “Alex Marquez deve combattere come un matto”

Alex Marquez deve ancora attendere per l’esordio in MotoGP. Alberto Puig avverte: “Deve combattere come un matto”.

Alberto Puig
Alberto Puig (Getty Images)

La lunga pausa coatta causata dalla pandemia di Coronavirus è una situazione difficile , specialmente per i rookie della MotoGP, ansiosi di correre la loro prima gara nella massima serie e conoscere il feeling con le moto dopo i test invernali. E’ il caso di Alex Marquez, per cui è previsto un solo giorno di test prima dell’esordio ufficiale. Ci sarà poco tempo per prepararsi e sarà subito il primo turno di prove libere dopo quasi cinque mesi lontani dalle piste. “Quando torneremo, tutto sarà come nuovo”, ha detto Alex Marquez a Canal +. “Se hai più esperienza, tutto è più sotto controllo. Ma alla fine sarà lo stesso per tutti.”

Non vede l’ora di rimettersi in sella alla sua nuova RC213V. “È importante che la prima gara sia presto e lo spettacolo ricominci. Il mio obiettivo per la prima stagione è migliorare costantemente le mie prestazioni. Voglio sempre migliorare ed essere competitivo il più presto possibile. Ma sarà sicuramente una strana e breve stagione. Tutti andranno a tutto gas fin dall’inizio”.

Il team manager esige il massimo

Lo sa bene Alberto Puig che non pretende chissà cosa dal neo arrivato Alex Marquez, che tra l’altro dovrà vedersela con il pluricampione del mondo Marc Marquez, suo fratello. Ma dal campione di Moto2 esige il massimo. “Deve combattere in ogni gara come se fosse l’ultimo giorno al mondo”, ha dichiarato il capo del team Honda Alberto Puig a “MotoGP.com”.

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“Ogni giorno è l’ultimo. Devi combattere come un matto. Ha solo un contratto di un anno. Gli abbiamo dato questa possibilità perché pensavamo fosse giusto. Ora dobbiamo aspettare fino a quando non saremo di nuovo in pista. Poi vedremo cosa può fare. Non è stato un inizio facile per Alex. Se iniziamo e adattiamo la moto a lui, starà meglio. Non dirò che sarà facile per lui, ma inizierà da un punto in cui si sente a suo agio. Da quel momento in poi dovrà sviluppare il suo potenziale”.

Puig (Getty Images)
Alberto Puig (Getty Images)
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