Oliver Rowland conquista la sua prima vittoria (e la prima di un pilota non tedesco) nell’ePrix virtuale di Berlino di Formula E
Oliver Rowland conquista la vittoria nell’ePrix virtuale di Berlino di Formula E, facendo sua la corsa simulata sulla pista digitale dell’aeroporto di Tempelhof. Merito di un opportunistico doppio sorpasso, che gli ha permesso di sfruttare i contatti tra i leader e di tagliare il traguardo davanti a Stoffel Vandoorne.
Per il pilota della Nissan e.Dams si tratta della prima vittoria nella Race at Home Challenge, la serie di gare online del campionato elettrico. Non solo, ma si tratta anche del primo successo di un pilota non tedesco, dopo i trionfi di Maximilian Guenther e di Pascal Wehrlein.
“Nelle ultime settimane ero stato un po’ sfortunato, perciò volevo solo restare lontano dai guai”, ha commentato Rowland. “Quando hanno iniziato a lottare davanti a me, ho preso l’opportunità quando si è presentata. Ero un po’ preoccupato perché Stoffel andava fortissimo. Ho dovuto guidare in modo perfetto e poi negli ultimi giri ero molto nervoso, ho solo cercato di tenere la testa a posto”.
Abt squalificato e multato
Brutto episodio quello che ha coinvolto Daniel Abt, che al suo posto ha fatto correre un gamer professionista: scoperto, è stato squalificato per condotta antisportiva, gli sono stati tolti tutti i punti accumulati finora ed è stato condannato ad una donazione obbligatoria di 10 mila euro da versare ad un ente benefico di sua scelta.
“Voglio scusarmi con la Formula E, con tutti i fan, con il mio team e con i colleghi piloti per aver fatto ricorso ad un aiuto esterno”, confessa il portacolori della Audi. “Non ho preso la gara così seriamente come avrei dovuto, e mi dispiace soprattutto perché so quanto lavoro sia stato profuso in questo progetto dall’organizzazione della Formula E. So che quanto ho fatto lascia un retrogusto amaro, ma non l’ho mai fatto con brutte intenzioni”.
Formula E, ePrix Berlino virtuale: risultati e classifica
1 | Oliver Rowland | 17:35.159 | (25) |
2 | Stoffel Vandoorne | +0.296 | (20) |
3 | Pascal Wehrlein | +4.330 | (15) |
4 | Edoardo Mortara | +4.521 | (12) |
5 | Nico Mueller | +10.089 | (10) |
6 | Maximilian Guenther | +12.371 | (8) |
7 | Andre Lotterer | +14.942 | (6) |
8 | Antonio Felix da Costa | +18.116 | (4) |
9 | Mitch Evans | +18.221 | (2) |
10 | Neel Jani | +20.302 | (1) |
11 | Sebastien Buemi | +20.935 | |
12 | Robin Frijns | +1 giro | |
13 | Felipe Massa | 13 giri | |
14 | Alexander Sims | 12 giri | |
15 | Oliver Turvey | 11 giri | |
16 | James Calado | 9 giri | |
17 | Ma Qing Hua | 8 giri | |
18 | Jean-Eric Vergne | 7 giri | |
19 | Jerome D’Ambrosio | 6 giri | |
20 | Sam Bird | 5 giri | |
21 | Brendon Hartley | 0 giri | |
22 | Lucas di Grassi | 0 giri | |
DSQ | Nyck de Vries* | ||
DSQ | Daniel Abt |