Jorge Lorenzo ha raccontato del Mondiale vinto nel 2015 a suo dire il più complicato della sua carriera a causa del ritardo accumulato nelle prime gare.
Jorge Lorenzo ha vinto tre Mondiali in MotoGP, l’ultimo dei quali nel 2015 dopo una dura lotta intestina nel team Yamaha con Valentino Rossi. I due in quell’anno si sono scontrati più volte in pista e fuori, ma ad esacerbare gli animi ci fu soprattutto la lite tra Marquez e il Dottore. Lo spagnolo fu accusato dal #46 di averlo ostacolato nella lotta al titolo.
Dopo lo scontro in Malesia tra Valentino e Marc continuarono le polemiche per la penalità comminata al Dottore nell’ultimo appuntamento a Valencia dove alla fine Lorenzo riuscì a conquistare il titolo vincendo la gara mentre Rossi chiuse 4° dopo una grande rimonta dal fondo della griglia.
Lorenzo e i momenti difficili vissuti nel 2015
Durante una video intervista su YouTube con Ben Spies Jorge Lorenzo ha così affermato: “Per battere tutti quei piloti devi allenarti al 100%. A Barcellona volevo solo divertirmi un po’, non provare a fare un risultato speciale. Il titolo più complicato da vincere è stato quello del 2015. Valentino ha vinto la prima gara in Qatar ed io ero 4° e da quel momento sono rimasto indietro nel campionato”.
Lo spagnolo ha poi proseguito: “Sono stato 17 gare al secondo posto dietro di lui e cercavo di prenderlo e talvolta vedevo impossibile il Mondiale, tipo quando mi sono rotto i legamenti in allenamento a casa. A Motegi non stavo bene. Lì, con la pioggia, sono arrivato 3°, Valentino mi ha battuto ed ero molto lontano. Penso di aver perso tutto, ma poi è arrivata la Malesia ed è arrivata l’opportunità di vincere la Coppa del Mondo a Valencia e non l’ho sprecata. Sono stato leader solo dopo l’ultima gara”.
Antonio Russo