Dani Pedrosa contento del contributo dato finora a KTM nel ruolo di collaudatore. La RC16 è una moto con del potenziale per fare bene in MotoGP nel 2020.
L’esperienza di Daniel Pedrosa è molto importante per KTM, che lo ha ingaggiato come collaudatore dopo il suo ritiro dalle gare. Il suo lavoro è molto prezioso per la casa austriaca.
L’ex pilota Honda di recente è tornato in pista al Red Bull Ring per un test importante in vista dell’inizio del campionato 2020. Si è lavorato su tanti aspetti della RC16. Motore, telaio e aerodinamica sono stati oggetti di valutazioni nel corso delle giornate di prove a Spielberg. Era presente anche Pol Espargarò.
Pedrosa in un’intervista concessa a MotoGP.com ha rivendicato l’importanza del suo lavoro: “Da quando ho iniziato a provare la moto è continuamente migliorata. Abbiamo fatto alcuni cambiamenti che sono piaciuti agli altri piloti, perché si adattano a più stili di guida. Ciò è importante, ma cerchiamo anche di rendere tali cambiamenti utili a rendere la moto più adattabile a ogni situazione“.
Il tester KTM è convinto di aver dato un buon apporto alla casa austriaca e spera di continuare ad aiutare i team MotoGP: “Molte delle cose che abbiamo cambiato sulla moto sono grazie a me. Abbiamo lavorato tanto e c’è stato un confronto con gli altri piloti. Non ci interessa avere una moto che ci faccia avere buoni risultati solamente in una gara o in una specifica situazione. Vogliamo fare uno step su ogni pista“.
Il Gruppo Stellantis sta vivendo una fase di crisi profondissima. E’ paradossale come si sia…
Il prezzo delle batterie e, conseguentemente, delle EV sarebbe già dovuto calare. Da una analisi…
Il bicampione del mondo della MotoGP, Pecco Bagnaia, ha raccontato le sue sensazioni dopo il…
Charles Leclerc ha lottato come un leone in Bahrain, ma la Ferrari non è performante.…
Il mondo sta cambiando e anche l’automotive è un rifletto di nuove tendenze che si…
La tappa in Qatar è stata la più bella dell’inizio di stagione. Nella lotta tra…