Malgrado le dichiarazioni del boss Mercedes Wolff e del dt Allison il matrimonio tra Vettel e il team potrebbe saltare a causa di un altro pilota.
Dopo il vento in poppa, l’avvicinamento tra Sebastian Vettel e la Mercedes potrebbe aver subito uno stop se non definitivo, quasi. Secondo quanto rivelato ai microfoni di Sky Sports F1 dal responsabile della scuderia Toto Wolff sarebbe ormai prossima la conferma di Lewis Hamilton, mentre per il secondo sedile a disposizione, la tipologia di driver d’interesse per Stoccarda sarebbe quella di un giovane su cui investire per il medio e lungo termine. Caratteristica non esattamente in linea con il profilo del tedesco, 33 anni a luglio, e più vicino all’abbandono che ad un impegno ad oltranza nel Circus.
Non fosse abbastanza, a far crollare le chance del quattro volte iridato sono arrivate le parole di George Russell, attualmente schierato dalla Williams, ma legato alla Casa della Stella sin dagli esordi nelle monoposto, determinato a soffiare il volante a Valtteri Bottas e favorito dalla gioventù.
“E’ la squadra migliore e domina da tempo. Chi non vorrebbe saltare su quella macchina”, ha dichiarato a RTL . “Le Frecce d’Argento mi hanno aiutato nella mia crescita , a vincere in GP3 e in Formula 2 e mi hanno dato una mano ad entrare in F1”.
Piuttosto ansioso di tornare in pista per cercare di dimostrare di essere molto di più di quello che ha dovuto lottare con una FW42 da fondo griglia, il 22enne non ha nascosto di mordere il freno in vista del primo round stagionale in programma il prossimo 5 luglio in Austria.
“Sarà la mia più grande opportunità”, ha asserito entusiasta immaginando parecchi “lisci” da ruggine al ritorno alla competizione. “Molti colleghi commetteranno degli errori, così come i meccanici e gli ingegneri. Dovrò essere in grado di sfruttare la chance e fare meglio della concorrenza”.
Chiara Rainis