Bottas non vuole fare più la spalla di Hamilton: “Sto raggiungendo l’apice”

Valtteri Bottas sembra non voler essere più il secondo pilota di Hamilton in Mercedes, piuttosto vuole provare a ritagliarsi un ruolo da protagonista in F1.

Valtteri Bottas e Lewis Hamilton (Getty Images)
Valtteri Bottas e Lewis Hamilton (Getty Images)

Valtteri Bottas ha passato le ultime stagioni un po’ in chiaroscuro in Mercedes, spesso relegato a spalla di Lewis Hamilton, costretto in alcune occasioni, per il bene del team, a sacrificarsi. Le cose però quest’anno potrebbero cambiare. Con il contratto in scadenza, infatti, il finlandese è chiamato a disputare una grande annata per salvare il proprio sedile con il marchio di Stoccarda.

Durante un’intervista rilasciata a Sky Sport Valtteri Bottas ha così dichiarato: “Tre o quattro settimane fa ho fatto un test sulla forma fisica che di solito faccio una o due volte l’anno ed ero ad un livello mai raggiunto prima. I piloti hanno tanto tempo per concentrarsi sull’allenamento fisico, ma di solito la parte più intensa viene svolta durante la pausa invernale”.

Bottas si sente sempre più al top

Il finlandese ha poi proseguito: “Ora però, grazie allo stop prolungato sono riuscito a lavorare con maggiore continuità e i risultati ottenuti sono stati incredibile. Difficilmente un pilota ha così tanto tempo per allenarsi. Questo mi ha permesso di concentrarmi sia sul fisico che sulla mente. Questa stagione sarà particolare perché sarà più corta e ogni errore peserà di più”.

Infine Bottas ha così concluso: “Conterà tanto la costanza. Ho lavorato molto con tecnici e ingegneri sul mio stile e ho apportato alcune modifiche. Durante il lockdown sono riuscito a concentrarmi di più su alcuni aspetti della guida. Ora sono un pilota più completo. Fisicamente sto raggiungendo il mio apice e spero che questi cambiamenti si traducano in risultati. Sono sicuro di me e darò il massimo”.

Antonio Russo

Valtteri Bottas (Getty Images)
Valtteri Bottas (Getty Images)
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