Stefan Bradl: “Non sono preoccupato per Valentino Rossi”

Stefan Bradl non parteciperà a nessuna wild card nella stagione 2020. Il tedesco assicura che Valentino Rossi sarà della partita anche il prossimo anno.

Stefan Bradl Superbike
Stefan Bradl (Getty Images)

La stagione 2019 sarà un campionato d’emergenza, molte cose saranno diverse, ma a Dorna va il merito di aver salvato un Mondiale che sembrava destinato all’annullamento. Stefan Bradl, collaudatore Honda, non potrà tenere nessuna wild card, ma potrebbe partecipare a qualche tappa in veste di commentatore per Servus TV.

Il pilota tedesco ha ormai grande dimestichezza dell’ambiente del paddock. “Al momento, le gare devono essere svolte in questo modo. Dobbiamo essere felici di poter guardare il campionato del mondo MotoGP in TV – ha spiegato a Speedwek.com -. La stagione non sarà quella che speravamo fosse, ma dobbiamo sfruttarla al meglio. Dorna sta facendo tutto il possibile per i campionati del mondo MotoGP e Superbike. Tentano di sviluppare un campionato ragionevole, per il 2021 speriamo di tornare alla normalità. Nessuno vuole guidare di fronte a spalti vuoti, tutti vogliono avere l’umore a cui siamo abituati”.

Bradl ancora non conosce gli impegni come commentatore televisivo. “Il piano originale era di dividere il 50:50 o il 60:40 con Gustl Auinger. Non ho il tempo di accompagnare tutte le gare per ServusTV, sarebbe troppo. Non so come sarà quest’anno. Perché non so ancora cosa è stato deciso per i giornalisti televisivi locali. Penso che alcune persone possano andare lì. Ciò deve deciderlo ServusTV”.

Il collaudatore Honda ha seguito intensamente i trasferimenti nel mercato piloti e si dice contento che il pluricampione Valentino Rossi sarà ancora una stagione in classe regina, con la livrea del team satellite Yamaha. “Una carriera così grande non dovrebbe finire con il Coronavirus. Petronas è una buona alternativa, forse può salire sul podio ancora qualche volta o anche vincere di nuovo. Se ci riuscirà, saremo tutti felici. Vale ha fatto grandi cose per le corse e la MotoGP. Se è ancora di buon umore e vuole andare, dovrebbe guidare fino a quando non è stanco. È ancora competitivo, quindi non sono troppo preoccupato”.

Stefan Bradl prova la Honda MotoGP a Jerez (Foto dal profilo ufficiale Instagram di Stefan Bradl)
Stefan Bradl prova la Honda MotoGP a Jerez (Foto dal profilo ufficiale Instagram di Stefan Bradl)
Gestione cookie