Uno sviluppo del motore Ferrari più potente (ben quindici cavalli in più) e affidabile debutterà sulla SF1000 al Gran Premio inaugurale in Austria
Ben quindici cavalli di potenza in più. Sarebbe questo il tesoretto che la Ferrari ha scovato, bello pronto da spendere in pista il mese prossimo, quando al Red Bull Ring in Austria prenderà finalmente il via questo tormentato campionato del mondo 2020 di Formula 1.
Questa notevole crescita dal punto di vista prestazionale del motore di Maranello sarebbe il frutto del lavoro di sviluppo portato avanti dagli ingegneri della Rossa anche durante lo stop alle gare dovuto alla pandemia di coronavirus. La Federazione internazionale dell’automobile ha imposto la chiusura delle fabbriche di tutti i team, ma i tecnici ferraristi hanno continuato, rigorosamente da casa in smart working, a impegnarsi per migliorare quei difetti congeniti della SF1000 apparsi con tutta la loro gravità nel corso dei test pre-campionato svolti a Barcellona.
E, in questo senso, i mesi in più resi disponibili dalla quarantena si potrebbero trasformare addirittura in un vantaggio per il Cavallino rampante, che si potrà presentare sulla griglia di partenza dello Spielberg molto più pronto di quanto sarebbe stato se la stagione fosse scattata regolarmente a marzo da Melbourne, in Australia.
Tutte le novità tecniche sulla Ferrari SF1000
La nuova versione della power unit Ferrari risulterà dunque più potente, a tutto vantaggio delle prestazioni in pista, ma anche più affidabile, risolvendo alcuni dei problemi che avevano provocato più di una rottura sempre nel corso delle prove invernali. A rivelare questi retroscena tecnici è Ralf Bach, autorevole giornalista tedesco che scrive su Sport1.
Lo stesso collega teutonico annuncia anche che la Scuderia ha modificato, in vista del Gran Premio d’Austria, il design della trasmissione della vettura. Per vedere invece i primi aggiornamenti sul fronte aerodinamico dovremo invece attendere i mesi e le gare successive. Ma, comunque, qualcosa si muove, in casa Ferrari. Vedremo se sarà sufficiente a superare la concorrenza.
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