Andrea Iannone attende il verdetto del Tas di Losanna previsto per agosto. Intanto il pilota Aprilia assaggia la velocità a bordo dei go kart.
Insopportabile l’estate per Andrea Iannone, costretto a restare lontano dalle piste di MotoGP a causa dell’accusa di doping che ancora pende sul suo capo. In attesa di conoscere il verdetto del Tas di Losanna, che dovrebbe esprimersi ad agosto, Andrea Iannone calca l’asfalto delle piste al volante dei go kart, la sua seconda passione.
Difficile restare lontani dalla velocità per un pilota abituato ad assaggiare l’adrenalina delle corse sin da quando era piccolo. “Ogni volta che ho possibilità di affrontare la velocità, è una benedizione. Ci sono poche cose nella vita che ci fanno sentire fortunati, pieni… felici in un secondo. Solo col pensiero o con il ricordo – ha scritto il pilota di Vasto sul suo profilo social -. La sensazione è rara ma chi sta leggendo già ha capito qual è l’attività, il luogo o la persona che lo emoziona senza sforzi. A me succede ogni volta che vedo una pista. E a te”.
Sui social arriva pronta la risposta dell’amico Loris Capirossi: “A tutti noi che al posto del sangue abbiamo benzina”. Sono in tanti a sperare in una risoluzione repentina del caso doping, che lo tiene legato ormai dallo scorso dicembre. Andrea Iannone salterà il doppio appuntamento di Jerez che dà il via a questa particolare stagione 2020. La speranza è di rivederlo presto in pista, dopo che avrà messo alle spalle questa brutta parentesi. Ricordiamo che nonostante la FIM abbia riconosciuto la contaminazione alimentare, la WADA ha chiesto quattro anni di sospensione. Per il momento resta valida la condanna a 18 mesi.
LEGGI ANCHE -> Motomondiale, ufficiale: il GP di Brno sarà a porte chiuse