Randy Krummenacher ha comunicato la volontà di lasciare il team MV Agusta nel Mondiale Supersport 600. Potrebbe proseguire il 2020 in Superbike.
Colpo di scena nel campionato mondiale Supersport. Il campione in carica Randy Krummenacher ha annunciato l’addio alla MV Agusta, dove era approdato proprio nel 2020 dopo il titolo vinto con Yamaha.
Questo il comunicato diramato dal pilota svizzero: «Questa non è una situazione piacevole e non ho mai voluto nulla di tutto ciò. L’obiettivo era lottare ancora una volta per il titolo mondiale, ma sfortunatamente le basi necessarie per andare avanti con il progetto MV Agusta Reparto Corse non ci sono. Ho dovuto prendere questa decisione per preservare la mia integrità morale e professionale, nonché la mia sicurezza. Durante la mia carriera ho sempre cercato di fare la cosa giusta, dando il massimo in ogni situazione, anche la più impegnativa. Ma questa volta c’era solo una decisione che potevo prendere. Non posso dire altro sui miei motivi in questo momento, ma ulteriori dettagli saranno comunicati a tempo debito».
Krummenacher, evidentemente, non ha avuto le garanzie tecniche che si aspettava dal team italiano. Non ha spiegato i dettagli della sua scelta, però si intuisce che il suo passo indietro deriva da una sopraggiunta mancanza di fiducia nel progetto. Se mesi addietro credeva in MV Agusta, ora lo scenario è cambiato.
Da capire se dietro questa decisione ci siano dei contatti per correre nel campionato mondiale Superbike. C’è il team Barni Racing che potrebbe offrirgli una Ducati Panigale V4 R nel caso in cui i problemi fisici di Leon Camier si protraessero a lungo. Krummenacher ha già svolto un test a Misano con la squadra italiana e pertanto è facile ipotizzare un suo eventuale accordo con il team principal Marco Barnabò, se Camier non ce la dovesse fare a recuperare.