La nuova Mercedes-AMG GT Black Series sta per arrivare e ormai abbiamo abbastanza dettagli per immaginare come sarà al debutto.
2014. E’ stato allora che abbiamo visto per l’ultima volta il lato oscuro della Mercedes-Benz, che in questo caso ovviamente significa la famigerata Black Series.
Sapevamo che questa vettura sarebbe arrivata da un bel po’ di tempo, prima con foto spia, poi con foto trapelate e infine con un annuncio ufficiale della casa automobilistica. Sapevamo come sarebbe stata, e sapevamo che avrebbe avuto una potenza di 720 cavalli. Ora, ecco il resto della storia della Mercedes-AMG GT Black Series 2021.
Andiamo dritti al cuore della questione. Il motore sotto il cofano della Mercedes è un V8 biturbo da 4,0 litri, e sì, pompa ben 720 CV alle ruote posteriori. Non è però il familiare motore da 4.0 litri. Le voci di un V8 erano vere, e come tale, le modifiche interne sono sufficienti perché Mercedes-AMG lo chiami un nuovo motore, completo di una nuova designazione interna di M178 LS2.
Il motore ad alto numero di giri eroga una potenza di picco tra i 6.700 e i 6.900 giri/min, con una zona rossa a 7.200. A differenza di altri motori non crea un’elevata coppia ma genera 800 Newton-metri che partono da 2.000 RPM e rimangono costanti fino a 6.000 RPM. I turbocompressori twin-scroll pompano un massimo di 24,6 psi, e gli intercooler più grandi aiutano a mantenere basse le temperature di aspirazione.
Il risultato di tutta questa potenza, come ci si aspetterebbe, è una velocità considerevole. Con un cambio DCT rinforzato a sette marce che cambia gli ingranaggi in millisecondi, Mercedes-Benz dice che la GT Black Series raggiungerà i 100 km/h in 3,1 secondi e i 200 km/h in meno di nove secondi. Se c’è un dato che potrebbe essere deludente in questo caso, è la velocità massima della AMG di soli 325 km/h, ma altri fattori sono ovviamente in gioco che limitano le prestazioni a tavoletta della supercar.
Naturalmente, stiamo parlando del pacchetto aero che viene fornito con la nuova Black Series. In una parola, è vasto e prende in prestito pesantemente dalle vetture da corsa AMG GT3 e AMG GT4. La griglia è più grande, così come il paraurti anteriore che incorpora uno splitter regolabile manualmente. Il cofano e i parafanghi sono dotati di grandi prese d’aria per favorire sia il raffreddamento che l’efficienza aerodinamica. I pannelli laterali più grandi del frontale si fondono in lame anteriori e posteriori, e parlando della parte posteriore, un nuovo paraurti ottiene un doppio diffusore con un massiccio spoiler a due pezzi. La parte superiore dell’ala può essere regolata elettronicamente fino a 20 gradi, con entrambe le ali che offrono anche regolazioni manuali.
Le ali sono in fibra di carbonio, e come ci si aspetterebbe, si trova molta fibra di carbonio nella nuova serie Black Series. Viene utilizzata in tutto, dai pannelli della carrozzeria come il tetto e il portellone posteriore, ai componenti funzionali come il supporto della trasmissione e persino la barra d’oscillazione anteriore. Il tunnel trasversale della Black Series è in fibra di carbonio e anche il telaio, rendendo l’auto estremamente rigida. Se questo comporti o meno una penalità in termini di comfort di guida sarà determinato quando ci metteremo al volante, ma con la natura della Black Series di dominare la pista, sospettiamo che la maggior parte degli acquirenti non si preoccuperà di queste cose.
Parlando di guida, la AMG GT Black Series è dotata del sistema di regolazione della bobina della AMG GT R. L’AMG Ride Control fa parte del pacchetto, che controlla elettronicamente e adatta automaticamente lo smorzamento ad ogni ruota in base alle necessità. Il sistema è stato aggiornato per la Black Series, e con una pletora di modalità di guida e impostazioni regolabili per la campanatura e le barre di oscillazione, Mercedes desidera offrire ai piloti della Black Series un’esperienza memorabile su un circuito di gara.
Naturalmente, la Black Series è dotata anche di speciali finiture e badge che la distinguono dagli altri modelli GT. Il volante AMG Performance è dotato di finiture arancioni o argentate a contrasto con gli interni. Le ruote a 10 raggi di serie misurano 19 pollici davanti e 20 pollici dietro, avvolte da pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 R MO, appositamente personalizzati per la Black Series.
E ora la domanda da un milione di dollari: quanto costerà possedere la più potente Mercedes stradale mai costruita? Non pensiamo che sia una risposta da un milione di dollari, ma la Mercedes non ha ancora rilasciato i prezzi disponibili per la nuova vettura.
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