Il Fan Club di Valentino Rossi mette a disposizione dei tifosi la Yamaha M1 del 2004, per inginocchiarsi e baciarla come fece il Dottore a Welkom quell’anno
Si intitola “Anch’io come Vale” l’iniziativa (e il relativo hashtag) lanciata dal Fan Club ufficiale di Valentino Rossi. E che, proprio in questi giorni in cui finalmente, con il ritardo dovuto alla pandemia di coronavirus, prende il via la stagione 2020 di MotoGP, rievoca un altro grande Gran Premio inaugurale della storia, quello del campionato 2004.
Quello, per intendersi, in cui il Dottore, dopo aver lasciato la Honda con cui tanto aveva vinto, debuttò in sella alla Yamaha. Cambiando la moto, però, il risultato non cambiò: il fenomeno di Tavullia aveva vinto l’ultima gara con la Casa alata e trionfò anche nella prima con il marchio dei Diapason. Iniziando un altro sodalizio che molte soddisfazioni gli avrebbe dato nel corso degli anni (e che gliene darà ancora in futuro, seppure con i colori del team satellite Petronas).
Quell’impresa, avvenuta a Welkom, in Sudafrica, nel 2004, viene ricordata oggi dai tifosi di Vale con il gesto che lui stesso fece per ringraziare la sua nuova moto: come tutti gli appassionati non possono scordare, infatti, il numero 46 si inginocchiò di fronte alla sua M1 e le stampò un bacio sulla carena.
Oggi, a sedici anni di distanza, il Fan Club di Tavullia mette a disposizione proprio quella Yamaha e dà la possibilità a tutti i valentiniani di compiere lo stesso gesto: farsi fotografare in ginocchio mentre baciano quella leggendaria M1. E poi immortalare il momento con un adesivo ricordo che porta proprio la scritta “Anch’io come Vale”. Al di fuori dalla sede, invece, sul muro vicino alla chiesa della cittadina di origine del grande campione, è stato collocato proprio nei giorni scorsi un gigantesco striscione di 11×5 metri, che raccoglie ben 250 scatti della sua carriera: una vera e propria mostra fotografica a cielo aperto.