Ha risposto bene il fisico di Andrea Dovizioso, tornato in pista una ventina di giorni dopo la frattura alla clavicola. Brutta caduta, invece, per Petrucci
Più che la stessa Desmosedici, l’osservato speciale in questa ultima giornata di test pre-campionato a Jerez de la Frontera nei box Ducati era Andrea Dovizioso. Le novità tecniche che hanno esordito sulla moto, infatti, non sono state particolarmente rilevanti (una nuova pinza freni Brembo e un terminale di scarico più diretto e lineare).
In compenso, c’era da mettere alla prova la tenuta fisica di Desmodovi, dopo la frattura alla clavicola rimediata una ventina di giorni fa durante una gara in motocross e la conseguente operazione. Il pilota forlivese è sceso in pista già al mattino senza testimoniare particolari problemi: anzi, si può dire che il suo corpo abbia risposto addirittura meglio rispetto alle aspettative.
Dovizioso sta bene
Essendosi operato già il giorno stesso dell’infortunio, infatti, il tono neuro-muscolare generale non è andato in difesa o in protezione, ma ha potuto riprendere la preparazione già il giorno successivo. Al termine della sessione, Andrea si è immerso in acqua fredda per recuperare.
Soddisfatti dei riscontri dati dal loro portacolori anche i vertici sportivi della Ducati: “Dovizioso è ok”, ha confermato il team manager Davide Tardozzi ai microfoni di Sky Sport. “Abbiamo chiesto sia a lui sia a Petrucci di prendersela con più calma (nella classifica mattutina hanno chiuso solo diciannovesimo e ventesimo rispettivamente, ndr)”.
Petrucci, che botta
Ma il compagno di squadra Danilo Petrucci non deve aver preso questa raccomandazione dei box esattamente alla lettera. Proprio all’inizio del turno pomeridiano (cominciato peraltro in ritardo per via di un black out elettrico in circuito), il ternano è stato tratto in inganno, come anche Alex Marquez, da una chiazza d’olio persa dalla Aprilia di Aleix Espargarò, ed è finito a terra.
La botta non è stata lieve e Petrux ha manifestato subito dei giramenti di testa, tanto da essere stato trasportato al centro medico per un controllo precauzionale. Per fortuna lo staff della clinica mobile gli ha subito dato il semaforo verde: “Trauma cranico, pensavo peggio”, ha raccontato lui. Non sono state riscontrate particolari conseguenze fisiche e Danilo potrà prendere regolarmente il via del Gran Premio inaugurale della stagione 2020 di MotoGP domenica in Spagna.
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