“Dopo le due corse di Spielberg ci aspetta l’appuntamento dell’Hungaroring, su un tracciato molto diverso da quello austriaco”, ha dichiarato alla vigilia. “Sarà quindi interessante verificare il comportamento delle vetture su una pista da massimo carico aerodinamico, così come sarà fondamentale preparare al meglio le qualifiche e, quindi, la gestione degli pneumatici sul giro singolo, visto che i sorpassi su questa pista sono tradizionalmente molto difficili”.
“Siamo consapevoli che il livello della prestazione dell’auto non è all’altezza delle aspettative, nostre e di quelle dei nostri tifosi”, si è poi affrettato a mettere le mani avanti.”Ma stiamo lavorando alacremente su ogni aspetto per migliorare il prima possibile”.
Quando si vedranno i progressi e se mai succederà lo scopriremo solo vivendo. Da adesso in avanti però, la Rossa dovrà assicurarsi di fare una cosa. “Per il prossimo fine settimana ambiamo a qualcosa di non scontato: raccogliere punti e per farcela dovremo essere perfetti a tutti i livelli”, ha chiosato con una considerazione che è tutta un programma e che ben fa comprendere quale sia il morale a Maranello.
Chiara Rainis