Ha usato per allenarsi una moto non consentita dal regolamento: per questo Fabio Quartararo verrà privato dei primi venti minuti di libere a Jerez
Ha utilizzato una moto diversa da quelle concesse dalle regole per l’allenamento dei piloti del Motomondiale. Per questo motivo Fabio Quartararo sarà sospeso dai primi venti minuti della prima sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna.
La violazione riscontrata dal collegio dei commissari della Federazione motociclistica internazionale è avvenuta il 18 e 19 giugno scorsi sulla pista del Paul Ricard. In seguito il pilota francese del team satellite Yamaha Petronas è stato convocato in udienza proprio davanti ai giudici, che hanno constatato la sua buonafede ma non hanno potuto fare altro che sanzionare l’irregolarità, per quanto non intenzionale.
Quartararo perde i primi venti minuti delle libere
La pena, comunque, è stata piuttosto blanda: il Diablo, infatti, perderà solo venti minuti di prove, ampiamente compensati dalla giornata di test disputata proprio oggi da tutti i piloti della MotoGP sullo stesso circuito di Jerez de la Frontera, che domenica ospiterà la tappa inaugurale della stagione 2020 del Motomondiale.
Inoltre Quartararo ha deciso di presentare appello e dunque anche questa sentenza potrebbe essere ulteriormente riformata. Un’illegalità analoga, ma avvenuta in questa occasione sul circuito di Aragon sempre nel mese di giugno, è stata commessa dal pilota di Moto3 Sergio Garcia, anch’egli penalizzato dai commissari con la medesima sanzione.
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