Leon Camier e il Barni Racing Team hanno trovato l’accordo per la risoluzione anticipata del contratto. La squadra Superbike deve trovare un sostituto ora.
È finita tra Leon Camier e il Barni Racing Team. Poco fa è stato comunicato ufficialmente la separazione consensuale tra le parti.
Nella nota della squadra Superbike si leggono le motivazioni della risoluzione contrattuale: «La scelta sofferta è arrivata dopo le difficoltà mostrate dal pilota britannico nel riprendersi dall’infortunio alla spalla subito durante i test invernali ad Aragon e dalla successiva operazione. Gli ultimi test svolti a Misano in giugno hanno chiarito che Leon ha bisogno di tempo per tornare al 100% della forma e il nuovo calendario della WorldSBK – con sei round in due mesi e mezzo – non prevede pause di recupero».
Camier e il Barni Racing Team si dicono addio
Camier ha ancora problemi alla spalla sinistra e il Barni Racing Team non poteva puntare ancora su di lui. Adesso dovrà trovare un sostituto. C’è del tempo prima di partire per Jerez, dove a fine luglio il Mondiale SBK tornerà in azione.
Ovviamente il pilota britannico è dispiaciuto per quanto successo: «È una situazione molto spiacevole. Il team aveva creduto in me nonostante fossi reduce da un infortunio, ma la caduta durante i test di Aragon davvero non ci voleva. Ho subito un nuovo infortunio alla spalla – non nello stesso punto, ma in uno diverso – e nonostante questo Barni ha continuato a darmi fiducia restando al mio fianco. A Phillip Island, quando ho provato a scendere in pista, non mi ha mai fatto pressione mettendo la mia salute al primo posto. Durante il periodo di stop a causa del Covid-19 la spalla ha beneficiato del riposo di cui aveva bisogno, e io, seguito costantemente dai medici, ho ricominciato ad allenarmi ritrovando la piena forma fisica. Guidando il Supermotard non avevo più dolori alla spalla, ma durante i test di Misano di fine giugno ho ricominciato ad accusare fastidi».
Camier ha spiegato che non vi è un danno strutturale, ma solo un problema a un nervo o un muscolo che può essere risolto con una fisioterapia dedicata. Il suo medico gli ha comunicato che avrebbe potuto essere pronto per la gara di Jerez, ma il team Barni Racing e gli sponsor faticano ad avere fiducia dopo quanto successo. Lui comprende questo e non è arrabbiato.
Questi commenti del team principal Marco Barnabò sulla separazione con Leon: «Si tratta di una scelta dolorosa perché abbiamo sempre creduto che Camier potesse essere competitivo e crediamo che possa tornare ad esserlo, ma talvolta il mio ruolo mi impone di prendere decisioni difficili. La salute del pilota è al primo posto ed è giusto che possa prendersi tutto il tempo necessario per rimettersi in forma al 100%. Io – come responsabile della squadra – devo tutelare gli interessi del team, di tutte le persone che ci lavorano e fare il meglio anche per i nostri sponsor. Per quanto sofferta questa decisione era inevitabile, ma credo che tuteli l’interesse di entrambe le parti. Sono altrettanto convinto che Leon possa superare questo periodo e tornare presto a mostrare il suo valore».
Ora vedremo chi verrà ingaggiato per sostituire il britannico. Il nome forte sembra essere quello di Marco Melandri, che si è ritirato nel 2019 ma che potrebbe tornare nel WorldSBK. Attenzione anche ad altre opzioni.