Sebastian Vettel è stato il migliore in casa Ferrari, ma naturalmente non è soddisfatto del rendimento della propria vettura.
Per la Ferrari è stata una giornata decisamente nera. Entrambi i piloti, infatti, sono stati doppiati da Lewis Hamilton che ha dominato il Gran Premio d’Ungheria dal primo all’ultimo giro. A salvare la baracca a Maranello ci ha pensato Sebastian Vettel, che è riuscito a portare la macchina al 6° posto con grande fatica.
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— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) July 19, 2020
Male, invece, Charles Leclerc, che ha avuto problemi con le gomme per tutta la durata del Gran Premio e alla fine si è visto scippare dal suo futuro compagno di team, Carlo Sainz, un 10° posto che gli avrebbe portato un punto iridato.
Vettel: “Oggi non potevamo fare di più”
L’impressione è sempre di più che questa monoposto, oltre al noto problema di motore, abbia evidenziato altre criticità. La Ferrari sembra avviarsi a questo punto ad un campionato di grandissima sofferenza e il podio colto da Leclerc in Austria potrebbe anche diventare un caso isolato in una stagione che al momento sembra collocare la Rossa intorno al 5°-6° posto.
Sebastian Vettel, ai microfoni di Sky Sport ha così affermato: “Siamo tornati alla normalità. La prima gara in Austria è stata un po’ un’anomalia, la seconda non l’abbiamo nemmeno fatta e ora siamo qui. Oggi potevamo chiudere magari al 5° posto, ma non più in alto”.
Il tedesco poi, imbeccato sul doppiaggio subito da Hamilton ha così risposto: “Quello che ha fatto Hamilton oggi non è una sorpresa. Era già chiaro che ci avrebbe doppiato anche prima della gara, quindi per me non è stata assolutamente una sorpresa”.
Antonio Russo