Yamaha ha registrato dei problemi ai motori nel primo week-end di Jerez. Inviati due motori a Iwata per un controllo tecnico.
Yamaha ha inviato i motori utilizzati da Valentino Rossi e Maverick Vinales al Gran Premio di Spagna della MotoGP per il controllo in Giappone a seguito di problemi di affidabilità. La casa di Iwata ha cominciato questo Mondiale con una doppietta firmata da Fabio Quartararo e Maverick Vinales, ma non abbassa la guardia. Soprattutto perché in termini di top speed la M1 lamenta oltre 10 km/h di gap dalla Ducati GP20.
Inoltre, Valentino Rossi si è dovuto ritirare a pochi giri dal traguardo per un guasto mai precisato in maniera approfondita. “Ho avuto un problema con la moto. Un avviso è scattato sul cruscotto e quindi ho dovuto smettere”, ha dichiarato il pesarese. “Ora i ragazzi stanno guardando cosa è successo, ma è stato un problema tecnico.”
Motori congelati ma…
Autosport ha appreso che il pilota di Figueres ha usato tre dei suoi cinque motori assegnati durante il fine settimana di Jerez, mentre il campione di Tavullia ne ha usati due. Un motore proveniente da ciascuna delle assegnazioni di Vinales e Rossi è stato rispedito alla base Yamaha in Giappone per una verifica tecnica. Fino a quando i problemi non saranno chiari e risolvibili Yamaha potrebbe decidere di abbassare i regimi questo fine week-end come precauzione. Questo problema, aggiunto ai suddetti problemi di velocità massima sul rettilineo, potrebbe causare qualche serio grattacapo ai piloti Yamaha
Ricordiamo che a causa del calendario abbreviato a 13 round, i team senza concessioni (Ducati, Yamaha, Suzuki, Honda) possono contare cinque motori, mentre quelli con le concessioni (Aprilia e KTM) sette. Se Yamaha dovesse trovare la causa dei suoi problemi, probabilmente non sarà in grado di fare nulla al riguardo poiché i motori sono sigillati. Se il problema di Yamaha dovesse rivelarsi di sicurezza, potrebbe esserci la possibilità di apportare una correzione purché non migliori le prestazioni