Pol Espargarò inizia con il piede giusto il venerdì di prove libere in Andalusia. Ma ha qualcosa da dire a Johann Zarco.
Pol Espargaró intraprende con un buon ritmo il venerdì di libere a Jerez, sede della seconda gara stagionale del 2020. 5° posto nella classifica combinata del venerdì dopo il sesto posto finale in gara 1. Il catalano della KTM sembra in splendida forma e vuole chiudere l’avventura con il costruttore austriaco nel migliore dei modi.
Ha chiuso quinto al mattino con 1’37″442, mentre al pomeriggio, con una temperatura di 53° C sull’asfalto, ha lavorato sul passo gara. Il più giovane dei fratelli Espargaró è fiducioso per la gara di domenica e riconosce che per la prima volta da quando è arrivato alla KTM sente di poter ottenere buoni risultati domenica. “Il mio ritmo è 1’38” basso, sono davvero veloce con una gomma usata. Per la prima volta da quando sono in KTM mi sento abbastanza forte da lottare per qualcosa di importante in gara, con questa calura, posso essere tra i più veloci negli ultimi giri”.
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Pol Espargarò si dice convinto di poter limare ulteriormente il suo best lap, si sente a proprio agio con il nuovo telaio. “Il nuovo telaio aiuta a rendere la bici più stabile, riduce i suoi movimenti. Un’altra parte del lavoro si riferisce all’elettronica, Pedrosa lo usa in modo diverso dal mio, quindi durante l’inverno ho lavorato molto in questo senso”. Ma non manca di lanciare una velata polemica con Johann Zarco, reo a suo dire di averlo ostacolato in un giro cronometrato. “Oggi ho perso tempo con Zarco. Durante la FP1 sono arrivato da dietro e non andava veloce, non si è preoccupato molto della mia presenza, poteva lasciarmi passare ma ha preferito ostacolarmi e rovinare intenzionalmente il mio giro veloce”.